DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] Santini il 1ºmarzo 1928: in questa occasione conobbe il soprano Toti Dal Monte (Antonietta Meneghel) ed il maestro A. mancò di mettere in evidenza i suoi buoni mezzi vocali, la sua abilità nelle mezze voci, il bel timbro e il raffinato fraseggio ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] di Scozia di Giovanni Simone Mayr, in una parte da soprano acuto (Bergamo, 15 agosto 1811). Confermata per l’anno questa voce gutturale, così sgradevole, non sia che un mezzo fattizio impiegato da qualche anno dalla signora Pisaroni per supplire a ...
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TADOLINI, Petronio
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Petronio. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Barbieri, Petronio Francesco Lodovico nacque a Bologna nella parrocchia di S. Maria del Tempio [...] del disegno..., 1760-87 circa), oltre ad alcune delle opere sopra ricordate, menziona diverse sculture realizzate in casa Lambertini (palazzo Vizzani, Bologna): una figura sedente in mezzo al cortile in terracotta (perduta), la Madonna col Bambino e ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] Ricordi Tre canzoni su testo ignoto del '600, per soprano e orchestra d'archi, che vinceranno il concorso bandito l Kleiber, B. Bartoletti e K. Elmendorff. Attivo per oltre mezzo secolo, il C. rivolse prevalentemente il proprio interesse verso,la ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] di G. Di Crollalanza.
Nel 1904 il L. sposò il soprano Angela Scannicchio, che gli fu di aiuto nella gestazione della terza opera rievoca ancora una volta il "recitativo lirico" pucciniano, un mezzo espressivo che il L. pone al servizio di una ...
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MENGOZZI, Bernardo
Pier Giuseppe Gillio
MENGOZZI, Bernardo. – Nacque a Firenze il 29 genn. 1758. Il suo esordio come cantante avvenne nell’opera giocosa Le astuzie amorose di G. Paisiello, inscenata [...] nello studio del canto con il celebre P. Potenza, primo soprano della Cappella ducale di Venezia. Potrebbe essere a seguito di tale ch’egli, fino allora attivo come cantante di mezzo carattere, s’impadronì di quelle tecniche esecutive fondate sull ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] strofe quasi sempre a tre parti, scritte per voce di soprano e liuto (o per liuto solo). Dato lo spiccato carattere n. 3, pp. 6-21; I. El-Mallah, Die Pass'e mezzi und Saltarelli aus der Münchner Lautenhandschrift von Jacomo G., Tutzing 1979; Id., Ein ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] opera Fetonte, sempre di Vanneschi, data per dieci sere: mezzo secolo più tardi Charles Burney (1789, IV, pp. 455 ); il compositore Thomas Linley senior (1733 - 1795); il soprano tedesco Gertrud Elisabeth Schmeling (1749-1833, divenuta poi famosa con ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] costò a entrambi l’allontanamento dal Metropolitan. Per tre anni e mezzo Polacco fu di nuovo senza impiego stabile. Nell’autunno 1917 era parigino. All’inizio del 1921 Mary Garden, il soprano scozzese-americano che all’opera francese aveva legato la ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] per ripetere quanto in precedenza già esposto e "ancora molte cose sopra la natura dei Tuoni sì perfetti, come imperfetti" (Bologna, L Maestro dalla fatica dello scrivere…".
Frutto di oltre mezzo secolo di esperienza, questi Solfeggi a due voci ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....