SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] , pp. 217, 503). Per un quarto di secolo fu soprano tra i più in vista, coinvolta nel mercato canoro regolato dalle un’incisione veneziana di Girolamo Albrizzi con la virtuosa ritratta a mezzo busto e in costume maschile, sovrastata da Apollo e dalle ...
Leggi Tutto
MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] nelle isole britanniche con altri due cantanti (tenore e soprano), un violinista e un pianista, e poi da soli Lohengrin, Tannhäuser, Der fliegende Holländer) sono rimaste valide per mezzo secolo e più. Considerata la preminenza accordata dal M. ...
Leggi Tutto
CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] di Massenet nella scelta del teatro lirico come mezzo espressivo privilegiato. Nella sua produzione, i modelli 1912, in un allestimento che si avvaleva dell'interpretazione della soprano G. Baldassarre Tedeschi e del tenore E. Garbin. La ...
Leggi Tutto
RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] agli altri eccezionali primi interpreti – Giulia Grisi soprano, Antonio Tamburini baritono, Luigi Lablache basso –, lo Puritani, benché «ora la voce di Rubini possiede l’effetto un mezzo tono più basso della tessitura che sei anni sono richiedeva» ( ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] diede il metastasiano Artaserse nell’autunno 1747, sposò il soprano Barbara Stabili (in carriera dal 1726), che comparve machina assai illuminata de’ torcie e candelle di cera nel mezzo al canale» dirimpetto alla chiesa della Salute; il componimento ...
Leggi Tutto
GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] Blasis al teatro del Fondo, ed entrò poi a far parte della compagnia comica del teatro Nuovo sopra Toledo (1801-03), interpretando ruoli di secondo mezzo carattere e talvolta di secondo buffo in opere di Paisiello, Cimarosa, A. Sartorio e L. Mosca, a ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] il D. avrebbe voluto presentare un Salmo per soprano, coro e orchestra (la settimana musicale venne rinviata music. ital., XLV (1941), pp. 281-295;M. Rinaldi, Musicisti della generazione di mezzo: E. D., in Rass. dorica, XIII (1942), pp. 26-32; R. A. ...
Leggi Tutto
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] ancora (Acis and Galathea nel 1732). Infine Strada fu il soprano di punta nei primi oratori inglesi di Händel, ch’ella , settantaduenne, il 20 luglio 1775, poco più di un anno e mezzo dopo del Po (10 dicembre 1773). Furono entrambi inumati in S. ...
Leggi Tutto
COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] Collegio fiorentino nel 1517 e che "dopo lunga lettura si addottorò per mezzo del suo generale". Breve tempo il C. stette anche a Roma, da brevi passi imitativi. Benché la parte del soprano predomini, anche le parti più basse sono concepite ...
Leggi Tutto
SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] concerto anche a Mosca.
Risalgono a questo periodo le arie Dormivo in mezzo al prato e Caro mio ben, deh senti, che figurano sotto tessitura medio-alta, più adatta alla vocalità di un soprano lirico-drammatico. Nell’atto II invece la scrittura si ...
Leggi Tutto
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....