Osservatorio astronomico di Trieste
Osservatòrio astronòmico di Triéste [STF] [ASF] Fu fondato da Maria Teresa imperatrice d'Austria nel 1753 quale Scuola Nautica, affidata nel 1754 al Collegio dei Gesuiti; [...] , e la fotometria fotografica e fotoelettrica, in partic. di stelle variabili. Attualmente l'attività è articolata sull'astrofisica del Sole e del Sistema Solare, sull'astrofisica stellare e del mezzointerstellare, e sull'astrofisica extragalattica. ...
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Osservatorio astronomico di Cagliari
Osservatòrio astronòmico di Càgliari [STF] [ASF] Deriva dalla Stazione astronomico-geodetica fondata nel 1899 a Carloforte (Cagliari); la Stazione fu trasformata [...] scient. è rivolta al campo dell'astrometria (astronomia fondamentale, geodinamica e dinamica satellitaria) e della fisica del mezzointerstellare. La strumentazione principale è costituita da stazioni di telemetria laser e Doppler su satelliti, da un ...
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interstellareinterstellare [agg. Comp. di inter- e stellare] [ASF] Abbondanza i. degli elementi: nel gas i. e nel Sole sono presenti, oltre che idrogeno ed elio in prevalenza, anche quasi tutti gli [...] primordiale della nebula planetaria e sull'evoluzione delle galassie. ◆ [ASF] Gas i.: v. materia interstellare: III 628 e. ◆ [ASF] Materia i., o mezzo i.: la materia non condensata in stelle, presente in gran quantità, allo stato gassoso, per quanto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , o interplanetario, quello occupato dal Sistema solare; s. interstellare, la parte dell’Universo non occupata da stelle.
La regola rinnovate, nel caso di lunghe missioni, per mezzo di navette periodicamente inviate. Sono in continuo miglioramento ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] negli spazi interstellari ed è causato dalla materia interstellare che, con densità variabile, riempie quelle regioni. e valgono le definizioni già date per il coefficiente di a. di un mezzo e per il fattore di a. di un corpo. Analogo a quello ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] in parte è diffusa negli spazi intermedi. Essa si trova associata al gas interstellare in una proporzione quasi costante (∿1% in massa). I grani hanno dimensioni metallici di varia forma e natura per mezzo del processo di sinterizzazione. P. non ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] . A energie molto alte, lo sciame è osservabile al suolo per mezzo di array EAS, come CASA e CYGNUS. Questi array osservano a and their detection; II: Stars, the galaxy and the interstellar medium).
Mather 1990: Mather, John e altri, A preliminary ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] poteva essere spiegato dall'esistenza di un oscuramento interstellare. La deduzione matematica presuppone infatti che tutta un telescopio riflettore dotato di una distanza focale di 5 piedi e mezzo (1,68 m ca.), egli osservò la nebulosa di Orione e ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] esclusa, e ciò è coerente con le misure realizzate per mezzo del collider. Questa prova sperimentale del modello cosmologico, realizzata gravità delle stelle in esse visibili e del materiale interstellare. E così via. Gli indizi gravitazionali di ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] . Il metodo ottico più largamente usato consiste nel fotografare, a mezzo di speciali macchine con ottica di Schmidt, la stessa regione di di orbite ellittiche, piuttosto che a un'origine interstellare delle m. in questione. (c) Frequenza oraria ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...