Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] stelle di neutroni o di buchi neri: la materia espulsa a velocità ultrarelativistica darebbe luogo all’emissione γ nel mezzointerstellare. I lampi lunghi, invece, sono emessi nell’esplosione di stelle di grande massa.
Un’altra importante scoperta è ...
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Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole [...] il vuoto, un sottilissimo strato di alluminio purissimo a mezzo di una forte scarica elettrica. Si ottengono così due vantaggi spettrale ha condotto anche a riconoscere che tutto lo spazio interstellare è occupato da materia più o meno densa, che si ...
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TELESCOPIO
Giuseppe Cesare Perola
(XXXIII, p. 437; App. II, II, p. 964)
Telescopio spaziale. − L'Hubble Space Telescope (HST; fig. 1) è un osservatorio spaziale per astronomia ottica e ultravioletta, [...] d'inclinazione, è avvenuto il 24 aprile 1990 per mezzo della navetta spaziale Discovery. Gli strumenti scientifici sono stati progettati condizioni fisiche e alla composizione chimica del mezzointerstellare e loro relazioni con l'evoluzione stellare ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] che viene oggi stimata più vicino a 8 kpc che ai 10 kpc ipotizzati sino a due decenni orsono. Per studiare il mezzointerstellare, oltre alla riga atomica a 21 cm sono molto utilizzate le transizioni della molecola di idrogeno H₂ e del monossido di ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] numero di Reynolds magnetico per plasmi astrofisici è enorme: da 108 all'interno del Sole a 1021 nel mezzo galattico interstellare. Sulla base delle attuali conoscenze si ipotizza che a numeri di Reynolds così elevati la riconnessione avvenga in due ...
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SISTEMA SOLARE.
Giovanni Bignami
– Sole. Mercurio. Venere. Terra. Marte. Asteroidi. Giove. Saturno. Urano e Nettuno. Oggetti transnettuniani. Comete. Sitografia
Sole. – Uno degli argomenti più dibattuti [...] laviche ‘recenti’ – avvenute cioè non più di due milioni e mezzo di anni fa, ma verosimilmente molto più recenti di vulcani ancora oggi e poi uscirà dal S. s. verso lo spazio interstellare. Dopo il passaggio del 14 luglio 2015 a poche migliaia ...
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FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] . La presenza nei raggi cosmici può essere spiegata come derivata dalla frammentazione di nuclei più pesanti durante la propagazione nel mezzointerstellare; lo spessore di materia attraversata di 2,5 g/cm2, con una densità media di ∼1 atomo/cm3 di ...
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Stella
Alessandro Pizzella
Lo sviluppo di strumenti ottici interferometrici ha aperto nuove frontiere nelle osservazioni astronomiche. Questa tecnica permette di ottenere dati caratterizzati da una [...] come supernova) e la formazione delle s. di un ammasso globulare, maggiore era il contenuto di berillio presente nel mezzointerstellare da cui le s. dell'ammasso si sono formate. Questo tipo di tecnica presenta però una difficoltà. Il berillio ...
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PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] lentamente e progressivamente con il tempo. Siccome le onde elettromagnetiche di lunghezza diversa si propagano nel mezzointerstellare con velocità leggermente differente, osservando componenti a frequenze diverse degl'impulsi, si nota un ritardo ...
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UNIVERSO, OSSERVAZIONE DELLO.
Paolo de Bernardis
– Gli strumenti e le osservabili. Grandi cataloghi di redshifts. Misure di lensing gravitazionale. Misure di anisotropia del fondo cosmico di microonde. [...] alla sorgente che l’ha generata (sia essa una stella appartenente a una galassia, o una nube del mezzointerstellare, o la materia diffusa presente nelle prime fasi dell’Universo).
Lo studio dettagliato della radiazione elettromagnetica proveniente ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...