CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] e i suoi preparativi militari erano più che altro un mezzodi pressione per venire ad un vantaggioso accomodamento. Lucrezia d'Este loro complici furono decapitati nel novembre 1621. Il contrastodi carattere tra il duca e il principe non impedì ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] all'istituto, dichiarandosi colpevole per aver designato Vigilio, e ardendo di propria mano, davanti alla confessione di S. Pietro, il constitutum relativo. Ma due mesi e mezzodi aspri contrasti erano corsi dalla sua morte, 17 ott. 532, alla ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] gli alleati e i teatri secondari d'operazioni. In contrasto con il governo, egli avrebbe voluto ridurre le forze mezzodi sanguinosi combattimenti.
Nel nuovo incarico, accettato solo per senso di dovere, il C. si adoperò con acutezza e larghezza di ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] lotta di classe come mezzodi organizzazione e di resistenza".
Delegato nel settembre 1893 al congresso socialista di Reggio 1900).
Nel marzo 1896, in contrasto con i parlamentari socialisti, votò la fiducia al governo Di Rudinì, dando al suo voto ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] così in contrasto con la Lega della democrazia, nella quale alcuni militanti auspicavano una politica di amicizia con 165 morti per colera a Barletta nel 1886) come mezzodi valorizzazione della produzione agricola regionale, grazie allo sviluppo ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] dalmati. Ecco dunque il primo elemento dicontrasto, aggravato dalla contrapposizione di interessi, fra le masse contadine stati ignorati i contatti con l'ammiraglio C. Persano, a mezzodi due emissari, il garibaldino G. Giovannizio e il Boxich; ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] non tanto sul contrasto diretto con l'avversario, quanto sulla denuncia delle condizioni di sfruttamento del Mezzogiorno e condannò a quattro anni; costituitosi dopo un mese e mezzodi latitanza, venne destinato a Nuoro, insieme con altri ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] B. II morì, l'elezione del nuovo pontefice fu per oltre due mesi e mezzo oggetto di violenti contrasti, causati con ogni probabilità dallo scontro di orientamenti politico-religiosi analoghi a quelli che avevano portato, due anni prima, allo scisma ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] presso il governatore di Asti, e per mezzodi questo era rientrato in contatto con la vedova di Gian Galeazzo, che attribuiscono all'invidia di una parte della nobiltà e soprattutto del partito ghibellino la causa del contrasto e dell'opposizione ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] a questa avversione di principio si aggiunsero numerosi altri motivi dicontrasto, collegati al più Firenze 1955, p. 7; A. Borghi, Mezzo secolo d'anarchia, Napoli 1955, pp. 357 s.; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati (1926-1932), Roma 1956, pp. ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....