AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] versi di adulazione e omaggio al duca Guido-baldo, e missive in cui lo consigliava di riprendere la città con qualunque mezzo venti soliloqui in prosa, in cui è rappresentato vivacemente il contrasto fra un'anima ormai volta al bene e le riottosità ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] volta di Londra, pervenne alla diocesi assegnatagli. Egli non riferisce con chiarezza i motivi e le vicende del suo contrasto con poi sino a Mosca, ove soggiornò un mese e mezzo. Attraverso la Crimea tornò nella penisola balcanica, percorrendo la ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] manifesta la contrapposizione tra "vecchi" e "nuovi" nobili. I contrasti tra le due fazioni vertevano intorno al fatto che i "vecchi", con un mezzo che poteva essere compreso da tutti, ed è per questo che ricorse alla composizione di una commedia ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] bellezza e nello stesso tempo ipotizza i termini del contrasto. Infatti nel momento di attualizzazione nella sfera storica della categoria del bello assoluto si distanziano i due termini di natura, considerata come espressione incontaminata e quindi ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] di una di loro. Pienamente dantesche le tre rimanenti ecloghe: Confabulazione d'amore in cui il poeta, attraverso un'allegoria che ricorda assai da vicino l'Inferno, narra come per mezzo s.; B. Cotronei, Il "Contrastodi Tonin e Bighinol", in Giorn. ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....