GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] i portici del palazzo della Ragione e scavare un canale lungo mezzo miglio da porta Codalunga a S. Marco Piccolo), sia del clero dalmata e, soprattutto, la contrastata elezione del nuovo vescovo di Padova, che avrebbe dovuto succedere al defunto ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] verso quell'unità sindacale di tutta la gente di mare che il G. perseguiva, in contrasto con le tesi Capitan G., La verità, s.n.t. [ma 1950]; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954, ad indicem; L. Albertini, Epistolario (1911- ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] di una delle famiglie signorili cinarchesi del meridione dell'isola e la rivoluzione popolare, che iniziava allora e sarebbe stata presto vittoriosa nella Terra del Comune. Tuttavia, messosi in contrasto loro parte il mezzo del paese di Vegghiani e d' ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] guerriglia armata. Forte della sua perfetta conoscenza del territorio e dotato di capacità militari sino ad allora insospettate, contrastò con successo ogni tentativo sabaudo di riprendere il controllo pieno delle valli, mentre Léger sollecitava l ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] urgevano compiti assai pesanti, contrastanti, e che per essi i propositi espansionistici di Carlo Emanuele I non uffici di Clemente VIII (26 apr. 1600, in Manfroni, doc. n. 14). "Una honorata e sicura pace, essendo trattata col mezzo et auttorità ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] 'indisponibilità dimezzi economici, e per la decisione del governo italiano di intavolare contrasto rischiava di pregiudicare i rapporti con la Chiesa, decise di risolverlo.
Questi e altri motivi di divergenza con il duce, nonché l'ostilità di ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] mezzo del suo mandato, di rifortificare la città ed il territorio, di esercitare la piena giurisdizione, di crearsi una milizia personale al fine di invece suo fratello Guglielmo, abate di Leno. Nel contrasto finì col prevalere un terzo candidato ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] zecca Brocardo, decise di battere tre diversi tipi di moneta: una d'oro, del valore dimezzo ducato, e due . 529). La sua proposta non venne accolta e il contrasto sfociò in guerra aperta. Nell'agosto di quell'anno, il G. con i suoi cinque figli ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] di un ambasciatore straordinario nella persona di Ottaviano Bon. Compito dei due era di risolvere a un tempo i contrasti ma ottenne di farsi dichiarare eleggibile al saviato del Consiglio, che gli fu conferito, per poco più di un mese e mezzo, il 12 ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , e si venne a trovare nel bel mezzo della crisi etiopica. Ma non ebbe modo di svolgervi un ruolo particolare: la linea politica insistette per mantenere un atteggiamento flessibile, ponendosi in contrasto con l'opinione del ministro Ciano. Il 30 ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....