GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] in aperto contrasto con la madre che lo destinava alla carriera ecclesiastica fuggì per arruolarsi nel reggimento d'Andlau, allora di guarnigione a Italie -, il G. fu costretto per un anno e mezzo a una vita errabonda tra le valli della Svizzera, ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] di una autentica classicità, al di là della decadenza e delle complicazioni dell'età dimezzo, nei termini cioè di . Si rompeva così il rapporto Siena-Maremma, in contrasto coll'ideale del B. di un armonico equilibrio città-campagna; e, in effetti, ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] di S. Sebastiano, nella carraia del Grasso presso il ponte Vecchio, l'attuale ponte diMezzo. di podestà con il parere favorevole dei Pisani prigionieri a Genova, non si verificò alcun riavvicinamento tra il D. e il conte Ugolino, anzi il contrasto ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] di approvvigionamento di grano col conseguente alto costo dei viveri, in stridente contrasto con lo smodato lusso dei "vecchi".
Argomento di un colpo di mano fece occupare i punti nevralgici della città, per intimorire il Senato.
In mezzo alla ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] trattative svolte a Venezia - che gli consigliavano di arrestare Marsilio e Ubertino. Per un anno e mezzo il D. restò agli arresti a Venezia, in territorio mantovano, nel quadro di quell'endemico contrasto che caratterizzò negli anni Quaranta i ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] (Simeoni), in quegli addobbamenti cavallereschi di collaboratori e famigliari per mezzo dei quali il D. celebrò (1294 da parte veronese di imprendere la ricostruzione del castello di Ostiglia pose le premesse di futuri contrasti. Nello stesso 1294 ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] dal 1349 per mezzo dello zio Caccianemico, loro tutore, quindi, a partire dal 1356, con l'ausilio di vari curatori, della comunione di beni e di interessi con il fratello Fantuzzo.
Col 1380, quando gli aspetti più aspri del contrasto tra Bologna ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] ottimisticamente assunta a legge e garanzia di progresso. Esso non contrasta dunque con la moderna mentalità scientifica in analogia col cardine del giusto mezzo nell'etica aristotelica. Questo studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] .
Il C. tornò al governo nel gennaio del 1840, assumendo la carica di presidente del Consiglio dei ministri alla morte del duca di Gualtieri. In quell'anno ci fu un contrasto con l'Inghilterra: nel 1838 il governo aveva concesso ad una compagnia ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] rotta di Valeggio, e l'intenso traffico di merci, uomini e mezzi- causato dall'addensarsi nelle retrovie di migliaia di soldati, deteriorandosi; un tempo "regno felice", ora il perdurante contrasto, le incomprensioni, le reciproche rigidità fra il re ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....