FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] impegno socigle presso le masse contadine lo pose in forte contrasto sia con i socialisti, che giunsero ad aggredirlo, sia un centro di studi politici e sociali, la cui unica iniziativa fu la pubblicazione, per circa un anno e mezzo, di un bollettino ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] pubblico cui si aggiunse il contrasto tra il C. e M. Pironti sui tempi dell'unificazione ("continuo incubo di Cantelli", come Pironti scriveva al sarebbe stata fatta per mezzodi interrogatori scritti, elenchi di domande formulate dalla commissione, ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , potrebbe essere un'indicazione del successivo comportamento di Ottone il Grande nei confronti di Giovanni XII.
All'inizio di dicembre del 961, prima del suo ingresso a Roma, Ottone giurò al papa per mezzodi alcuni delegati che se fosse giunto a ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] divenir «maggiore che prima» (Giovanni Lanfredini ai Dieci di Balia, Napoli 18.XII.1485, ibid., p. 445) – si finse promotore di una pacificazione con i Carafa per mezzodi unioni matrimoniali (agosto 1486). Conscio però d’essere ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fedeltà sabauda della famiglia fu motivo dicontrasto con altri rami dei Luserna, in mezzo il Cinquecento (estr. da Arch. stor. lombardo, XXVII [1900], 26), Milano 1900, p. 23; A. Dutto, Le relazioni sull'assedio di Cuneo del 1557, in Miscellanea di ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] . Ma poi, nei quattro mesi e mezzodi durata del conclave, lo stallo che era venuto determinandosi per il groviglio di interessi e di opposizioni pregiudiziali e per l'incapacità di ciascun partito di prevalere sugli altri non poté risolversi se ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] contrasto con il Senato di Bologna, investito provvisoriamente da Napoleone Bonaparte del potere politico. Forte del favore popolare e del sostegno della guardia civica, di e doveri coll'indicato mezzodi una facile preliminare scientifica educazione ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] , proprio per mezzodi Vauzelles, Panciatichi abbia conosciuto Margherita di Navarra – grande ammiratrice di Dante e della quarto figlio, per tentare di riallacciare i rapporti con la monarchia francese, resi difficili dal contrasto e dalle guerre con ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] origine a un contrasto che caratterizzerà la vita politica di Catania per quasi venti anni e sarà punteggiato di episodi violenti e strumento esclusivo di spesa o d'impiego di manodopera fine a se stesso ma come mezzodi valorizzazione del ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] . Per mezzodi un greco di Galata, sposato a una genovese Calvi, tale Nicosio Panagotti, interprete di professione, ottenne di essere ricevuto sultano verso di lui; ma poi, grazie alla mediazione dell'ambasciatore d'Olanda, il contrasto si era ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....