FOSSALTA
FFrancesca Roversi Monaco
Nella battaglia della Fossalta, avvenuta il 26 maggio 1249 fra il fiume Panaro e la Via Emilia, in territorio modenese, si fronteggiarono le truppe imperiali di Enzo [...] intorno a Milano, le città di Bologna, Piacenza, Brescia, Treviso, Verona e Padova. Il contrasto fra Modena e Bologna assunse, S. Lazzaro, a un chilometro e mezzo a est dell'omonima porta della città di Modena.
Enzo giunse al fiume nel pomeriggio ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] (non senza qualche contrasto da parte di chi gli preferiva C. Cipolla) alla facoltà di lettere di Padova; il suo 407, 409). La lettura di questa monografia, ricca, articolata, e felice nel riporre Lorenzino "in mezzo alla società del suo tempo" ...
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Giappone, storia del
Francesco Tuccari
Futuro e tradizione
La storia del Giappone ha origini oscure. Il paese si diede una struttura imperiale, sul modello cinese, intorno al 7°-8° secolo d.C. Per oltre [...] a partire dal 10° secolo iniziò a esercitare un dominio di fatto su gran parte del Giappone. Intorno alla seconda metà del 12° secolo gli stessi Fujiwara entrarono in contrasto con altri gruppi della nobiltà provinciale e furono infine soppiantati ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] il D. entrò in contrasto con Nitti sull'opportunità di concedere il pagamento delle giornate di sciopero; mentre Nitti era disponibile nel rilancio della politica cantieristica e marinara un mezzo essenziale in una prospettiva imperialistica, tesa ad ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] di Beatrice.
La tutela assunta dal C. era però tutt'altro che disinteressata: costituiva, invece, un possibile mezzo ordinarono al C. e a suo nipote Onorato di rimettere la soluzione del contrasto alle vie legali. Neppure queste ultime, tuttavia, ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] come la tendenza a contendere ai parenti, con qualunque mezzo - non escluso l'assassinio - il governo dello dei membri delle principali famiglie di Verona, dal Bevilacqua al Nogarola, al Malaspina, che erano in contrasto con la politica interna ed ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] dell'Arenal (18 luglio 1872). Sei mesi dopo, un contrasto col governo Zorrilla, a proposito dello scioglimento del corpo nota l'irrevocabile decisione di abdicare, perché non intendeva essere il re di un partito o di usare mezzi illegali per restare ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] le convinzioni e comuni anche, in gran parte, i mezzi che dovranno condurci al fine desiderato; lo screzio che attualmente ragioni di carattere politico e personale, divenne il contrasto tra gli ultimi due, che si accusarono reciprocamente di volersi ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] ma il contrasto tra il cardinale arcivescovo e il Senato non trovò allora una soddisfacente formula di risoluzione e . Chabod, Usi e abusi nell'ammin. dello Stato di Milano a mezzo il '500, in Studi stor. in onore di G. Volpe, I, Firenze 1958, p. 125 ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna dimezzo secolo prima, che egli [...] sec. XIII e nei loro costanti tentativi di inurbarsi e dicontrastare le autonomie comunali nella conquista del contado delle presenti.
Fonti e Bibl.:M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de' secoli dimezzo, Venezia 1802, II, p. 376 n. 102; III, p. 422 ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....