DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] Sull'acquisto del possesso per mezzo dello schiavo. In una recensione a La Repubblica d'Augusto di Guglielmo Ferrero (Milano 1906), in contrasto con l'indirizzo dogmatico allora dominante nella romanistica italiana e gli valsero il giudizio di " ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di ecclesiastico valse ad indebolire l'ostilità della Chiesa e del potere politico verso la nuova cultura sperimentale rappresentata da quell'Accademia. Orientandosi agilmente in mezzo , contrastò il potere civile, ad es. nel 1668 per il caso di un ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] vantaggio e il contrasto rimase, anche dopo la sua partenza, aperto e vivissimo tra le corti di Torino e di Roma. Tra gli li mezzi humani per metter in chiaro la candidezza delli pensieri di S. B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto di Dio e di San ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] .
Nacque di famiglia contadina, ma di condizione verosimilmente non troppo modesta, a Bagnolo, paesino di poche case a mezza strada tra , gli argomenti su cui si reggevano le varie opinioni in contrasto.
Fu questa l'opera d'A.: delle glosse che punto ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] campagna, i contrasti interni alla compagine governativa si aggravavano progressivamente. Nell'estate 1917 la posizione di Orlando si era varie città perché impedissero con ogni mezzo - requisizioni di camion, blocchi stradali, arresti preventivi, ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] cita fra le opere pubblicate anche le Ragioni del Regno di Napoli per mezzo delle quali chiaramente si dimostra che le commende, badie e l'insanabile contrasto e la profonda incoerenza fra le sue idee e il suo carattere, permeato di una religiosità ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] risponde dunque come un mezzo più o meno adeguato di tendenza verso il sistema parlamentare, di imitazione di forma, di metodo di governo, non già di assunzione di indizione del referendum in quanto in contrasto con lo Statuto albertino (cfr ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] di Napoli, preferendolo a Luigi Zuppetta. Dalla cattedra partenopea Pessina avrebbe impartito il suo magistero per oltre mezzo polemica con Augusto Vera contrastò la tesi dell’appartenenza allo Stato del bene-vita (Della pena di morte…, in Rivista ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] il compito di tradurre inprecetti le esigenze sociali superiori e quello "di intendere tali esigenze, e di trovare il mezzo più idoneo di famiglia al diritto pubblico, senza però in essa ricomprenderlo, poteva essere, come in effetti fu, in contrasto ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] confine pendenti con la Camera apostolica e con Lucca.
Con la prima il contrasto verteva sul diritto di giurisdizione su Cospaia in Val Tiberina, a mezzo miglio da Sansepolcro, al confine con lo Stato pontificio, che costituiva in pratica un centro ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....