FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nella sua politica, perseguita senza interruzioni fino alla morte, in cui cercò con ogni mezzodicontrastare il pericolo eversivo esterno o interno, senza disdegnare di fare ricorso - come del resto tutti i monarchi dell'epoca e gli stessi ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] non si precisò mai in un contrasto vero e proprio. Menzionati entrambi nella lettera di Adriano II ad Incmaro, dell'
La via prescelta, che era quella di attingere al patrimonio culturale bizantino per mezzodi traduzioni, era certo la più sbrigativa. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ad una politica di cauta conservazione; e, pertanto, suggerirono una soluzione drastica di questo maggior punto dicontrasto con Roma: Il 6 aprile scrisse appunto all'imperatore che l'unico mezzo per mantenere la pace in Toscana era l'attenersi alla ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] nel fisico fino a sedici anni, alla visita di leva risultò "1,73 e mezzodi altezza e 77 di torace" (P. e Ada Gobetti, Nella passione libertaria, vede nella realtà un contrastodi forze, capace di produrre sempre nuove aristocrazie dirigenti a patto ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] principi luterani dell'Impero, nel tentativo di trarre vantaggio politico dal contrasto tra calvinisti e luterani. Al ritorno quasi incomprensibile ad appena tre anni e mezzodi distanza dalla notte di S. Bartolomeo, insorse il partito cattolico ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Quando la volontà di un popolo si è affermata irrevocabilmente, quando la forma di un governo non contrasta affatto, come democrazia politica e l'utilizzazione di nuovi strumenti, quali l'arma dello sciopero come mezzodi lotta e resistenza sociale, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] proponeva di favorire le esportazioni, con l'argomento che queste sarebbero l'unico mezzodi far affluire denaro nello Stato (e quindi di privilegio fiscale a favore di enti, ecclesiastici e nobili. In contrasto con una tesi precedentemente accolta ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di tornare nell'accampamento; a Perugia forse non si sentiva e non si sentirà mai sicuro e preferiva operarvi per mezzodi papa; questi nulla concesse ma, alla ricerca di alleati, non esasperò il contrasto; si avvicinò a Guidantonio da Montefeltro, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] sue due figlie. Sappiamo poi che il D. ebbe ripetuti contrasti col duca Filippo Maria a causa della limitatezza della paga che esito la sua richiesta, a mezzodi Ludovico Casella, di essere chiamato a Ferrara a servizio di Borso d'Este, alla stessa ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] l'abbandono della notazione di Berzelius e per l'accettazione, in linea di massima, del sistema di Gerhardt, fondato sulla teoria di Avogadro e di Ampère. E così concluse: "La densità di vapore ci offre il mezzodi determinare la grandezza molecolare ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....