BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] ed equilibrato non gli valse a superare il rigido contrastodi principio che opponeva Giulio II alla Repubblica: deciso il dell'impero su Verona e Vicenza, per giungere, per mezzodi tale sacrificio, ad una solida unione antifrancese. Venezia rispose ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] causa di un contrasto avuto con un creditore al quale aveva chiesto un prestito: costui reclamava il pagamento di una Cipro, ma Palma riuscì a eludere la loro sorveglianza per mezzodi numerosi stratagemmi.
Nel 1873 chiamò a Cipro e coinvolse negli ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] Ande e atterrò all'aeroporto El Palomar di Buenos Aires, dopo sette ore e mezzodi volo. Entrambi i voli furono celebrati dall in tronco per "atteggiamenti di opposizione contro le alte autorità aeronautiche in contrasto con i programmi della Società ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] adottate da Venezia sotto il governo del D. aprirono un nuovo contrasto tra la Serenissima e il pontefice Martino IV. Nel 1281 il ebbe così a disposizione un mezzodi pagamento che permetteva la circolazione di somme più consistenti.
Nella ...
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Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] musica per film divenne per E. soprattutto un mezzodi sopravvivenza, mentre la sua creatività si riversò altrove, di Dudow e Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), documentario di Alain Resnais sui campi di sterminio, che E. musicò per contrasto ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] maturo, in contrasto con la "secchezza" di tutta la pittura precedente.
L'attività di scultore di L., è anch mezzo dell'esperienza e della ragione: l'esperienza, cui L. dà grande rilievo soprattutto nella sua concreta attività di meccanico e di ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] mese di ritiro, invano cercato dal padre, F., ancora incerto sulla via da seguire, ritornò ad Assisi. Qui scoppiò il contrasto con Regno di Dio, nel domandare i mezzi del proprio sostentamento al lavoro, anche il più umile, e, in mancanza di questo, ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] in una forma di vita brillante e insieme favorevole alla sua attività letteraria. Ma al principio del 1727, per un contrasto con il sentenze lapidarie prende forma definitiva la sua battaglia dimezzo secolo contro l'intolleranza, il miracolo, l' ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] , John Michell, James Hutton). Al contrasto pieno-vuoto dell'atomismo, che conduceva peraltro a risultati paradossali nella interpretazione dei fenomeni di conduzione e di isolamento elettrico, F. contrappone l'idea di una materia-forza diffusa con ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] della poesia in un ricco fluire d'immagini, di dialoghi spezzati e scabri, di toni di colore ora un po' stanchi, ora fortemente messi a contrasto. Subito dopo I Malavoglia V. pubblicò (1882) Il marito di Elena, che nasce dalla stessa filosofia della ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....