DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] riutilizzati in chiave rinascimentale, soprattutto nel vibrante contrasto con l'intonaco delle pareti. Sulla crociera rettangolare, con due ordini di logge: il primo con archi che poggiano su colonne doriche per mezzodi pulvini trabeati, collegato ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1973, I, p. 48) ed audaci libertà sintattiche a contrasto con i riferimenti vitruviani ("Vestibulo", "Atrio", "Cavo Edio" piena. Paolo III, fortemente interessato all'opera come mezzodi pacificazione tra Reatini e Ternani (questi ultimi, tuttavia, ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] vera propria parafrasi della sua ultima opera, la Trasfigurazione: il contrasto degli affetti e delle fisionomie, nell'opposizione tra i carnefici turbata non dalle immagini in sé, quanto dal mezzodi rapida replica e diffusione cui erano affidate e ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] o poetica della naturalezza in contrasto con il "naturalismo reazionario" verso il quale si erano trasferiti gli iniziali propositi di metafisica novecentesca. Il linguaggio non è fine a se stesso, ma è mezzodi comunicazione come la parola del ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] colori innaturali, aciduli, cangianti e contrastanti, annullando, in tal modo, ogni senso di spazio. L. è tuttavia estraneo l'arte in termini di presentazione devota, volta a edificare l'osservatore, per mezzodi originali soluzioni stilistiche che ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] nel solco tradizionale della xilografia lineare, eseguita per mezzodi un unico legno, e solo più tardi prenderà s. Francesco del Ligozzi e l'Allegoria della Virtù contrastata dello stesso, servendosi di quattro legni. Nel frattempo era stato a Siena ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dalla sempre più diffusa tendenza dei predicatori a sottolineare da un canto, in contrasto con la dottrina luterana, le possibilità dell'uomo di salvarsi con i mezzi propri ed a minimizzare, se non a cancellare, l'intervento della grazia nel ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] passo all'esplorazione - nel bosco o in mezzo ai campi - di certi riposti angoli di natura cui gli animali, che divengono, in fattoriana: come se nelle acqueforti tutti i contrasti e le aporie di una personalità così varia e contraddittoria siano ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] abbracciando una valletta che era in mezzo" - scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile architetto, e tuttavia il contrasto tra i due doveva essere soprattutto un contrastodi caratteri. Nella "terribilità" ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] come preparazione abituale dell'opera; il B. si valeva di questi mezzi sia per uso proprio sia per guidare i suoi avvertito nelle inesorabili leggi dell'architettura un inquietante contrasto con la condizione transitoria dell'uomo, quasi esempio ...
Leggi Tutto
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....