COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] bellezza e nello stesso tempo ipotizza i termini del contrasto. Infatti nel momento di attualizzazione nella sfera storica della categoria del bello assoluto si distanziano i due termini di natura, considerata come espressione incontaminata e quindi ...
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BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] di filologia romanza; Il collegamento delle due parti principali della stanza per mezzo della rima nella canzone italiana…,negli Scritti vari di quanto interessano la tradizione di temi bonvesiniani, le edizioni di un Contrasto della rosa e della ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] dell'Arenal (18 luglio 1872). Sei mesi dopo, un contrasto col governo Zorrilla, a proposito dello scioglimento del corpo nota l'irrevocabile decisione di abdicare, perché non intendeva essere il re di un partito o di usare mezzi illegali per restare ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] le convinzioni e comuni anche, in gran parte, i mezzi che dovranno condurci al fine desiderato; lo screzio che attualmente ragioni di carattere politico e personale, divenne il contrasto tra gli ultimi due, che si accusarono reciprocamente di volersi ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] ma il contrasto tra il cardinale arcivescovo e il Senato non trovò allora una soddisfacente formula di risoluzione e . Chabod, Usi e abusi nell'ammin. dello Stato di Milano a mezzo il '500, in Studi stor. in onore di G. Volpe, I, Firenze 1958, p. 125 ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] , ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne): un mezzo, questo, spesso utilizzato dal L. per progettare le proprie opere ., che gioca spesso sul contrasto tra questi elementi, è espressione di un'intimità raffinata, sempre ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna dimezzo secolo prima, che egli [...] sec. XIII e nei loro costanti tentativi di inurbarsi e dicontrastare le autonomie comunali nella conquista del contado delle presenti.
Fonti e Bibl.:M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de' secoli dimezzo, Venezia 1802, II, p. 376 n. 102; III, p. 422 ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] graduale conquista di forme più libere e mosse di chiaro carattere barocco. L'accennata posizione del B. è evidente nel contrasto tra la privo di un vero significato spaziale e il violento dinamismo compositivo della scena, ottenuto per mezzo della ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] di una di loro. Pienamente dantesche le tre rimanenti ecloghe: Confabulazione d'amore in cui il poeta, attraverso un'allegoria che ricorda assai da vicino l'Inferno, narra come per mezzo s.; B. Cotronei, Il "Contrastodi Tonin e Bighinol", in Giorn. ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] difficile politica verso gli Austriaci. Un esempio di questi legami è appunto l'A. che in mezzo agli organismi creati dalla sollevazione agì come tutti i poteri civili e mwtari, apparentemente in contrasto col governo regolare. In realtà tanto l'A. ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....