PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] papa, la volontà di far emergere personaggi ferrati nella conoscenza dei canoni, in previsione dicontrasti con i francesi condanne, anche se mai in esecuzioni capitali). Come mezzodi prevenzione contro tali minacce l’enciclica auspicava una forte ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] nuove, che sarebbero poi state unite a palazzo ducale per mezzo del ponte dei Sospiri. Provveditore alle Artiglierie dal 3 apr dei molti temi dicontrasto destinati a sfociare, nell'autunno del 1605, nel drammatico braccio di ferro fra Roma ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Parma, a cui non potevano hormai per altro mezzo procurare la pretesa restituzione di Castro, essendosi essi tre principi didicontrasto tra la corte romana e quella parigina fu la proposta di Alessandro VII di convocare a Roma un congresso di ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] a cui tutta la cittadinanza era invitata, potente mezzodi diffusione dell'ideologia cosimiana. Se gli argomenti .
Il problema, nella Circe, si pone dunque nei termini di un contrasto tra natura e ragione, materia e spirito; il raziocinante Ulisse ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] società locale, anche a fine di controllo sociale e dicontrasto del cosiddetto «brigantaggio» nelle forme mezzo secolo più tardi (Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966). Oltre che una messe di notizie sull’andamento della politica di ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Francesco Ventimiglia che, impadronitosi di Castrogiovanni, lo costrinse a rimanere un mese e mezzo a Piazza. Riuscì a papa di autorizzare il vescovo di Catania all'incoronazione. Era sorta nuova materia dicontrasto, perché F. IV rifiutava di ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] mezzodi Bartolomeo Colleoni, che prevedeva il matrimonio di un figlio di Roberto con la figlia del condottiero, e la sua nomina, dopo la morte di plenipotenziario in nome della Repubblica di Venezia – non senza contrasti con i provveditori – sia a ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di fermento era originato, in quegli anni, dall'interpretazione di Aristotele offerta dal Genua sulla base del commentatore greco Simplicio, in contrasto 'inizio di luglio 1594 pensava di allontanarlo da Milano. Il G. tentò con ogni mezzodi evitare ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] perdita - un milione e mezzodi lire - dovuto, sembra, in una fase di turbolente relazioni industriali, al di motore, con tutte le conseguenze positive per l'azienda in termini di concentrazione delle risorse e di economie di scala.
Il contrasto ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] repressione della rivolta in Calabria. Nel luglio il C. fu quindi inviato di nuovo dal riottoso barone, questa volta però con la richiesta perentoria del re di cessare dicontrastarlo. Tuttavia né le minacce formulate dal C. in questa occasione, né l ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....