GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] per non fare battaglia cittadinesca, avendo alcuno mezzodi frati e di buona gente da una parte e dall'altra tum ratione vocabuli tum ratione numeri") avrà poi patito il contrasto con l'impietosa realtà dei fatti (In decollatione beati Iohannis ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , che cercò allora e poi dicontrastare, una fra le conseguenze più di piano, Napoli 1962).
Centrale nella sua proposta era una politica di programmazione intesa non come "un mezzodi redistribuzione temporanea dei redditi che il processo di ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] capire se l'interesse coltivato dal M. e dal papa per l'astrologia fosse causa di avvicinamento o dicontrasto. In particolare, si sa che il M. frequentava il convento di S. Prassede, il cui abate Orazio Morandi fu al centro del famoso processo del ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] . Tecnicamente essa è una stupefacente prova di estrema abilità, con le sue stanze di quattordici endecasillabi, legati da rima normale in punta di verso, e con le dodici rime al mezzodi ciascuna di esse; tanto che su centocinquantaquattro sillabe ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] delle fabbriche in Italia, lascia la Russia (sull'episodio, oltre a Mezzo secolo..., cfr. del B. Alla scoperta della Russia, in Umanità Nova interno del movimento anarchico, inoltre, motivo dicontrasto costituiva la netta opposizione del B. ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] anche nella capacità del maestro di articolarne le attitudini con scioltezza, per mezzodi un linguaggio che appare già arche sospese. Nelle altre due, giocate sul contrasto tra il plasticismo dei gruppi di figure in primo piano e la corsività ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] con il proposito manifesto di rendere onore al papa e con l'intenzione riposta dicontrastare i suoi propositi pacificatori , ma da uno e uno solo, e non per mezzodi due ma per opera di una sola ispirazione.
A concilio ultimato il papa si trattenne ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di governo e l'esperienza fatta in quell'anno e mezzodidi Oriente: non inviò ambascerie a Costantinopoli; non sollecitò, come i principi longobardi, dignità bizantine. Egli seguì sempre una sua linea politica particolare, che spesso era in contrasto ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] al principe, per mezzodi studiosi specialisti delle varie discipline, quei pareri qualificati richiesti dalle moltiplicate necessità di uno Stato moderno appare l’intera Parte terza, dove, in aperto contrasto con quanto affermato dalla Tabula, il M. ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] governare non meno autocraticamente di prima anche se non più per il tramite di un emiro, ma per mezzodi un consiglio ristretto composto nel cuore della corte e testimonia l'asprezza dei contrasti interni ad essa. La debolezza e l'isolamento della ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....