BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di convergenza: è anzi la politica stessa di Teodorico a favorire questo avvicinamento e questo legame. In una situazione dicontrasto diatonicis generibus nusquam una" che lasciano una frase a mezzo.
Di questo quinto libro è però giunto per intero l' ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di mala voglia in queste cose, e sentendo gran rammarico di vedersi tolto alle figure [...] uscì di casa di Giuseppe per contrastargli particolare. L’esplorazione ottica di recipienti di vetro riempiti a mezzodi liquidi trasparenti; l’attenzione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Le sue lettere giungevano ai Palleschi in Firenze per mezzodi un contadino che le nascondeva "nelle più segrete parti della I numerosi motivi dicontrasto che si erano via via accumulati con Francesco I - dalla questione di Ferrara a problemi ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1973, I, p. 48) ed audaci libertà sintattiche a contrasto con i riferimenti vitruviani ("Vestibulo", "Atrio", "Cavo Edio" piena. Paolo III, fortemente interessato all'opera come mezzodi pacificazione tra Reatini e Ternani (questi ultimi, tuttavia, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Il romanzo narra i contrastati amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re di Spagna, discendente l'altra per mezzodi Pandaro, suo amico e cugino di lei, riesce facilmente a farsi riamare; nell'occasione però di uno scambio di prigionieri ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] rapporto fra la prassi mortificante e la vita di ogni giorno è visto non come contrasto, ma come equilibrio, retto dal buon senso più il Getto allude, assai opportunamente, alla grande varietà dimezzidi cultura ai quali C. ebbe libero l'accesso, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...]
Su questa dialettica si imperniò non solo lo sviluppo del contrasto col Mazzini, ma la stessa partecipazione del G. e della a catena dei suoi conati insurrezionali non erano un gran mezzodi persuasione. Chi provò a convincere il G. a ripensarci ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che elaborare una linea politica autonoma ci si riproponeva dicontrastare tenacemente qualunque scelta francese; a Madrid, dove Oriente si tentò con ogni mezzodi raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] per la riconquista delle province continentali, in contrasto con la classe dirigente siciliana, cui premeva di avere eccitato gli animi per mezzodi agenti provocatori), né dai deputati (accusati, egualmente a torto, dal sovrano di aver tentato di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] le dimissioni il 9 dic. 1890. Iniziò da allora il contrasto politico (esasperato poi anche da un virulento scontro personale all una malattia nervosa, lasciò la sua carica nel mezzodi un'accesa battaglia parlamentare sul problema della statizzazione ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....