FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dinanzi alla scelta se proseguire o meno, pur non disponendo dimezzi propri, la battaglia per impadronirsi della corona del padre, arbitrio del sovrano nelle punizioni sfociò non di rado in un contrasto con il diritto proclamato nelle costituzioni; ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] alla scienza della vita al di là degli "amminnicoli", che, preparazione e mezzo necessario alla scienza, non la parola il Rinascimento letto anche da lui nell'ottica del contrasto tra eleganza della cultura e fiacchezza etica); il sapere moderno è ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] istituto e del laboratorio di patologia generale situato nell'orto botanico, il quale, benché povero dimezzi, acquisì una fama , a una differenza di giudizio sui dati microscopici; ma in realtà, a ben vedere, il loro contrasto poggiava sul terreno " ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] abbracciando una valletta che era in mezzo" - scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile architetto, e tuttavia il contrasto tra i due doveva essere soprattutto un contrastodi caratteri. Nella "terribilità" ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Bologna, forse col segreto intendimento di trovarsi un nuovo lavoro, ma anche perché i suoi contrasti a Firenze con gli altri allora, un mezzo contingente di diffusione e di difesa delle sue idee, e quindi anche di invettiva e di lotta letteraria e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] terre "dalle mani di coloro che le coltivano a quelle di coloro che non hanno i mezzidi coltivarle... passeranno le terre intorno ai progetti di riordinamento della scuola continuò negli anni 1811 e 1812, intrecciandosi ai contrasti interni del ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più solo; ma seguì un nuovo periodo dicontrasti familiari e di colpi di testa, provocato dal fidanzamento con la contessina tutti i diletti e liberi figli suoi egualmente i mezzidi sussistenza, l'educazione e il lavoro".
Questo gradualismo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] contrasto con la sua leggenda di irresistibile seduttore.
Lasciò Londra il 13 marzo 1764, dopo aver sperperato un gran mucchio di Catalogna, onde finì in prigione nella torre per un mese e mezzo, e poi fu espulso dalla regione. Si era anche inimicato ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] trovava la situazione già compromessa da almeno quattro anni dicontrasti fra il tribunale del S. Uffizio e la il C. in piedi, vestito dimezza armatura, è una perfetta testimonianza del genere del "ritratto di Stato" della seconda metà del ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] , ma proprio con questa decisione la crociata diventò un pratico mezzo per far fluire decime nelle casse dei vari Stati e della 'interno della Chiesa: ossia ricercare una soluzione di compromesso al contrasto sorto in seno all'Ordine francescano. Da ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....