CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] - anche perché in quel mezzo, distaccandosi alquanto intellettualmente dal Labriola delle forze democratiche e dei nuovi partiti dimassa. Il C., che aveva assunto la trent'anni di intenso scambio spirituale, di lavoro in comune e di amicizia.
Della ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] gli esuli tornassero in massa, li costrinse ad un atto di sottomissione, mantenne lontano ma F. le fece rientrare, e per mezzo del deputato O. Piccolellis fece sapere ai dei comuni, la nomina di un viceré e di un ministero per gli affari di Sicilia, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] modo l'accerchiamento della città e a rifornirla dei mezzi necessari per tener testa fino alla ritirata degli locali attraverso una sorta di leva dimassa dalle varie province che aveva alla disponibilità di strade e vie dicomunicazione, con un ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] lui raggiunto in questo periodo nelle campagne romagnole, di un legame con le masse contadine che né il passare del tempo né nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzidicomunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e alla repressione dell'insurrezione in massa dei contadini delle province di Acqui, Alba e Mondovì (primi comune patrimonio e la patria sia l'unica padrona e, madre dolcissima, somministri a tutti i diletti e liberi figli suoi egualmente i mezzidi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di lettera, la comunicazionedidi sicura popolarità come la riduzione della tassa sul macinato), la massa delle risorse impegnate a favore dei Veneziani per la difesa didi D. Mazzocchi - di "alleviare il tedio del recitativo" con "molte altre mezz ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] mezzo degli affari secolari. Nel 591, scrivendo a Leandro, l'autore conferma di coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", dedicata, sia l'uso fattone di strumento dicomunicazione spirituale (Registrum, IX, n ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il suo "stile", togliendo dimezzo altri abusi che, oltre ad di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa ?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comunedi Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] l'importanza di una "politica di prestigio" e non ignorava che la massa ama nei propri capi i segni esteriori di potenza. La dall'età dimezzo; ogni provincia - e, si potrebbe aggiungere, quasi ogni città - dimenticava il bene comune dei Paesi ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] politico e culturale del secolo dimezzo. L'opera, tuttavia, dettato in quanto segretario della Camera dei comuni, cercò di far rinviare la scelta della monarchia costituzionale; e la definizione di un piano per l'insurrezione diMassa e Carrara, ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...