Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] "coloni". I coloni coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", con prestazioni scritte nei letteraria ad essa dedicata sia l'uso fattone di strumento dicomunicazione spirituale (Registrum epistolarum IX, nr. 148). ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per la grande massa degli alunni frequente menda microsintattica, comune anche all’italiano di Cavour: la confusione di sovrapposizioni, di rotture che mescolano i ritmi e i tempi, di premeditate alternanze di accenti, di rime al mezzo, di ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] posizione dei partiti può generare tolleranza verso i gruppi terroristi o contribuire a isolarli. I mezzidicomunicazionedimassa possono aiutare a diffondere il messaggio dell'insurrezione armata o danneggiare le formazioni clandestine, offrendo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di Bernoulli e i tentativi di scovare una fisica del mezzo gravitazionale era quanto mai curiosa, e non suscitava entusiasmi in settori importanti della comunità materia costituito da 'atomi di elettricità' che avevano massa, carica e velocità. Con ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] consistente di quella dei sovrani normanni in mezzo secolo, di abitanti, ne assegnerebbe due terzi al continente e un terzo all'isola).
Fino a quando l'unità era recente, la maggiore consistenza della massadi proteggere le linee dicomunicazione ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] di coordinamento tra varie autonomie di base sia per la gestione di servizi sia per la progettazione di linee di sviluppo (consorzi, unioni finalizzate dicomuni da parte delle imprese di macchinari, attrezzature e mezzidi trasporto, che avevano ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] diversa. La Cina e la Corea del Sud, che mezzo secolo fa combatterono l'una contro l'altra per armi di distruzione dimassa per richiedere aiuti o evitare la mancata erogazione di quelli restrizioni a qualunque tipo dicomunicazione. Nel frattempo la ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] di benessere i paesi dell’A. Meridionale si collocano ben al di sopra dell’area di povertà.
Vie e mezzidicomunicazione
Il quadro delle comunicazioni Grandi Laghi (scudo canadese) è avanzo di una massa continentale quasi spianata in età arcaica, ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di paesi, è rivolta essenzialmente al montaggio di autoveicoli.
Vie e mezzidicomunicazione
L’A. ha ereditato nel campo delle comunicazioni e facile per arricchire il lessico sarebbe quello di adottare in massa termini europei più o meno adattati, i ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] di spostamento e dicomunicazione degli eserciti, la dilatazione dei loro effettivi grazie alla leva dimassa , provate e ormai ridotte nella loro mobilità dalla scarsità dimezzi e carburante, nonché dai continui raid aerei, rapidamente crollarono ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...