VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] violenza (come la violenza minorile) e la crescente pubblicità data alle varie forme di violenza sessuale, amplificate dai mezzidicomunicazionedimassa, facilitano la diffusione dello stereotipo moralistico - del tutto infondato ma così poco nuovo ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] nella società, trascurando altresì tutti gli altri mezzidi risoluzione dei conflitti eccetto la lite giudiziaria. Nella di vertenze economiche proprie delle società dimassa con quelle delle comunitàdi dimensioni ridotte, tradizionale oggetto di ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] cristianesimo: così, declassandosi da fine a mezzo, essa poté uscire dal chiuso delle istituzioni.
Tramontata l'idea di un impero come insieme dicomunità che costituiscono la base industriale, di cui respingeva soprattutto il carattere dimassa. Ma ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] scelte di principio e di comportamento. Il leader è colui che ha una volontà motivata di scelta e i mezzi per comunicazioni aeree e dei mass media che ha dato realtà crescente a quelle immagini di ubiquità e di presenza pervasiva in ogni luogo. Di ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] conservano la struttura organizzativa del partito dimassa, a prescindere dalla fortuna politica , dei canali dicomunicazione, delle sfere di competenza, delle e quasi spasmodica ricerca del nuovo come mezzo per imporsi, ma anche con l'immediata ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] la riproduzione socioculturale, particolare attenzione viene dedicata al controllo ideologico dei mezzidicomunicazionedimassa, a partire da quelli di proprietà dello Stato. Sulla scuola il controllo può essere parimenti fermo, ma tende ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] origine plebea, dall'industria culturale, dal 'quarto potere' e in genere dai mezzidicomunicazionedimassa, dalla scienza contemporanea che si articola in specializzazioni estreme trasformando il sapere in tecniche sempre più tra loro separate. In ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di vista del suo tempo) dicomuni caratteristiche ‛burocratiche' nei due settori.
Un importante processo didi due Americhe, l'America WASP e l'America ‛etnica', oggi, a non più dimezzo secolo di on the transition from mass to universal higher ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] dall'esterno e possiede un motivo empirico nonché ipotetico e strumentale (il mezzo per il fine: v. Kant, 1785 e 1797). In filosofia e via dicendo). E infine il processo comunicativo, soprattutto dimassa, implica sempre una selezione e, quindi, ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] storici della mobilità umana, dei suoi mezzidi trasporto e dicomunicazione; delle sue memorie e dei suoi The age of information, 1° vol., The rise of network society, Malden (Mass.) 1996 (trad. it. La nascita della società in rete, Milano 2002).
J ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...