D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] una acuta intuizione pratica, della nascente società dimassa, di un rapporto nuovo tra lo scrittore e il suo pubblico e ancora, al di là di esso, di una moderna e nuova forma della "comunicazione".
Come precursore italiano del pensiero negativo, va ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] difficoltà alla costruzione di un efficace sistema di vie dicomunicazione: solo a partire del Consigliere diMezzodi Tsutsumi», 1055 ca.) di autore anonimo, composto di 10 brevi di una cultura dimassa e di un pubblico sulle cui scelte i mass media ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] questo sia un mezzodi far buoni libri». Tuttavia, spiega come si sia sforzato d'arrivare a un tipo di lingua «comune», e ci riconduce del velleitario ma, per gli amici, dotatissimo Giovanni Massa, in tante parti raffigurato dal Faldella, e che ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , almeno da un secolo e mezzo, di narrare l'evoluzione, la formazione dell matura per essa - s'identifica con la massa arretrata, sino a perire nella sua arretratezza.
Negli non usa il dialetto quotidiano della sua comunità, ma ne recupera o se ne ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] alla realizzazione di infrastrutture dicomunicazione e all milioni di suini, 9 milioni di caprini, 6,8 di ovini, circa 13 di equini e circa mezzo miliardo di élite rivoluzionaria si assicurò una base dimassa tramite il controllo governativo su ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] è la prima, anche se modesta, esperienza di sport dimassa […]. Lo sport di prima del fascismo è schematicamente divisibile fra gli della letteratura, ben distinta da quella propria di altri mezzidicomunicazione, dall'altro quella dello sport, ben ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per la grande massa degli alunni frequente menda microsintattica, comune anche all’italiano di Cavour: la confusione di sovrapposizioni, di rotture che mescolano i ritmi e i tempi, di premeditate alternanze di accenti, di rime al mezzo, di ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di Galileo), dovremo captare l'inebriante consapevolezza di chi ha «scorso il microcosmo dell'animale» e ha visto, nella massadi una mezza dozzina didi questo tipo dicomunicazione per sottrarlo a rigori censori, certamente più aspri nel caso di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di paesi, è rivolta essenzialmente al montaggio di autoveicoli.
Vie e mezzidicomunicazione
L’A. ha ereditato nel campo delle comunicazioni e facile per arricchire il lessico sarebbe quello di adottare in massa termini europei più o meno adattati, i ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] di una comunicazione allargata, di una democratizzazione dei saperi, di una cultura che 'va verso la massa'. Ma, nel contempo, conduce anche al trionfo di celebre la finlandese Tove Jannsson, autrice di Magia dimezz'estate (1954), Magia d'inverno ( ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...