PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] amplificato dai mezzidicomunicazione, preparato da stuoli di predicatori, tra i quali si segnalò il padre gesuita Riccardo Lombardi, il ‘microfono di Dio’ aduso a colmare le piazze d’Italia con la sua presenza, sostenuto dai movimenti dimassa dell ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] L. nell'utilizzare strumenti dicomunicazione così importanti nella società dimassa.
La nozione del ruolo fondante in questo caso ben consapevole dell'enorme impatto del mezzo come strumento di propaganda, risaliva alla metà degli anni Venti: ne ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] Massa Equana, e pubblicato all'inizio dell'anno seguente a Napoli insieme con il Ragionamento sopra i mezzi più necessari per far rifiorire l'agricoltura di U. Montelatici e con la Relazione dell'erba orobanche di , L'universo comunicativodi A. G., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il suo "stile", togliendo dimezzo altri abusi che, oltre ad di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa ?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comunedi Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] propositi di metafisica novecentesca. Il linguaggio non è fine a se stesso, ma è mezzodicomunicazione come la art americana. Ne colse specialmente l'aspetto di confusa aggressione dell'informazione dimassa e mentre dipingeva (1965) L'edicola ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] anticipo su tutti diffuse a livello della comunicazionedimassa concetti come la irriproducibilità e la fragilità per Roma, Roma 2008; V. De Lucia, Le mie città. Mezzo secolo di urbanistica in Italia, Reggio Emilia 2010; M.P. Guermandi, La città ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] che ben presto avrebbe assunto grandi proporzioni su tutto il territorio nazionale e fatto della radio un mezzodicomunicazionedimassadi primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle potenzialità del nuovo strumento tecnologico, anche a ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] irrangiungibile e sconosciuto a livello popolare, ma un borghese attento a instaurare, attraverso un abile uso dei mezzidicomunicazionedimassa, un rapporto diretto con il pubblico: tutto questo egli conseguì adottando - e anche in ciò si rivelò ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] di Piccioni e Conversi sui 'mesotroni' (come si diceva allora per indicare particelle con massa scientifico personale), per la quale mezzi finanziari occorrenti erano alla loro fredda, per costruire canali dicomunicazione ufficiosi ma efficaci e ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] i più sperduti Comuni della provincia italiana e installava le sue antenne sui campanili, Lascia o raddoppia unificava un paese che si esprimeva di preferenza nei dialetti regionali e utilizzava il treno come il principale mezzodi trasporto. D ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...