sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] ricerca sull’influenza personale nel flusso della comunicazionedimassa, enunciarono in forma sistematica la teoria del flusso a due fasi, secondo cui il messaggio è veicolato dal mezzo al ‘leader d’opinione’ e da questo, una volta decodificato ...
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Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
L’autonomia della disciplina
La s. inizia ad affermarsi come disciplina autonoma negli anni 1830, grazie ai contributi di C.-H. de Saint-Simon ... ...
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Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti. La nascita della s. come scienza autonoma, da un punto di vista storico, è una vicenda concettuale che corrisponde ad alcune componenti ... ...
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Disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti e nei loro rapporti reciproci. Nata nell’Ottocento dall’esigenza comune di estendere allo studio dell’uomo, della società e della cultura gli stessi principi del metodo scientifico affermatisi nello ... ...
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Marina D’Amato
Studiare i meccanismi della vita sociale
La sociologia come scienza della società nasce in Francia all’inizio dell’Ottocento, allo scopo di descrivere, interpretare e comprendere i fenomeni sociali e i meccanismi che governano il funzionamento della società. La riflessione sulle caratteristiche ... ...
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LLuciano Gallino
di Luciano Gallino
Sociologia
sommario: 1. Quesiti fondativi della sociologia. 2. La natura del legame sociale. 3. Differenziazioni teoretiche e specializzazioni della sociologia. 4. Programmi di ricomposizione della sociologia: a) la teoria generale dei sistemi sociali; b) la sociologia ... ...
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Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali della s. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XXXI vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce sociologia ... ...
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Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della sua disciplina. La risposta più ovvia, e cioè che la sociologia è lo studio scientifico della società, crea più ... ...
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Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le scienze sociali e umane, e la s. più delle altre, hanno da sempre dato luogo a importanti dibattiti epistemologici; ... ...
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TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. 4. La nascita della teoria funzionalistica. 5. Politiche assistenziali e sviluppo della ricerca sociale. 6. ... ...
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(XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica specialistica negli S.U. e in generale priva di autonomia nelle università europee in quanto insegnata come materia ... ...
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(XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, la s. contemporanea presenta alcune differenze fondamentali che riguardano sia i temi di ricerca che il metodo ... ...
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Ugo SPIRITO
. Termine usato per la prima volta da A. Comte per indicare la scienza positiva dei fenomeni sociali. Il Comte intendeva per scienza positiva quella che considera tutti i fenomeni come soggetti a leggi naturali invariabili e tali leggi cerca di determinare con precisione e di ridurre al ... ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] sul rapporto che nelle società industriali avanzate si stabilisce tra un pubblico sempre più composito e diversificato e i mezzidicomunicazionedimassa. «Ciò che l’individuo fa – scriveva l’autore –si fonda non su una conoscenza diretta e certa ma ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] of collective action: public goods and the theory of groups, Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni comunedi determinate attività sono infatti accordi associativi: ce ne sono per l'apporto di lavoro o dimezzi ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] minare il rispetto verso il codice penale e le altre leggi dello Stato.
Dalle ricerche risulta che, in generale, i mezzidicomunicazionedimassa contribuiscono a produrre il delitto, ma non ne sono la causa (v. Ferracuti e Lazzari, 1968). Secondo i ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] si organizzano persone e mezzi in vista dell’esercizio in comunedi un’attività economica, allo scopo di dividerne gli utili ( s. programmata, nella quale la produzione e diffusione dimassa dei beni culturali occupano il posto centrale che nella ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] , forse anche a causa dello scarso sviluppo dei mezzidi trasporto e dicomunicazione. Resta il fatto che il calcio era giocato forma particolare di turismo dimassa, appunto il 'turismo sportivo', organizzato da agenzie di viaggio specializzate che ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] considerata l'età d'oro della parola stampata. L'alfabetismo e la scolarizzazione dimassa erano stati raggiunti, e il libro non era ancora sfidato da altri mezzidicomunicazione come la radio o i nuovi media elettronici del nostro secolo. Per un ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] la massa dei disoccupati e la popolazione attiva, ossia il saggio di disoccupazione; comunicativa che raggiunge un grado sufficiente di determinatezza proprio per mezzo dei media comunicativi (e dei mezzidi diffusione) che consentono agli attori di ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] di stabilità è strettamente collegata a quella dell'efficace funzionamento dei 'mezzi generalizzati di scambio' o 'mezzidicomunicazione a job: a study of contacts and careers, Cambridge, Mass., 1974.
Granovetter, M., Small is bountiful: labor ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] e Stati Uniti, nei quali il presunto buonsenso della gente comune sarebbe stato sviato dai seducenti ragionamenti e dalle manipolazioni propagandistiche dei mezzidicomunicazionedimassa. Fu così, ad esempio, che venne spiegato il sostegno dato ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...