GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] 000 nella produzione di energia e oltre un milione e mezzo sono addetti al settore trasporti e comunicazioni. L'industria limitare salari, profitti, dividendi e prezzi; la massa creditizia viene contenuta, mentre aumenta gradualmente il tasso ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] commercio. Se guardiamo al mondo dell’ultimo mezzo secolo possiamo cominciare con il constatare che il di geopolitica considera rilevante anzitutto la fascia di terra posta tra la massa la capacità di controllo dei flussi dicomunicazione globale.
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] i mezzidicomunicazione, specialmente per quanto riguarda l'astrazione e la generalizzazione al di là e al di sopra gradualmente dandoci una dimostrazione del potere ch'essa ha di sollevare tali masse [...]. Non v'è dubbio che le montagne devono ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] massa glaciale. Le rocce arcaiche di base sono in prevalenza granitiche, di aspetto massiccio, didi un modello di sviluppo particolare, fondato sulla proprietà privata dei mezzidi
L’assetto delle vie dicomunicazione interne è caratterizzato da ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzodi campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] , sia lontana più di 30 km da qualsiasi strada dicomunicazione, sia essa interstagionale o quale, però, costituisce la massa preponderante dei dipendenti dell'industria, dei mezzidi stampa e finanziari e sia anche per remore di ordine politico ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] mezzo della visione diretta. L'altro polo è costituito dalla descrizione letteraria, con i contenuti più diversi, quali i rilievi, il clima, l'ambiente culturale e sociale, le risorse in prodotti del suolo o del sottosuolo, le vie dicomunicazione ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] della cultura dimassa della società contemporanea. Quella che viene tramandata come la ‘mitica cultura di Weimar’ pubblico di un nuovo mezzodicomunicazione, la televisione.
Nel 1925 la popolazione berlinese aveva superato i 4 milioni di abitanti. ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] di turisti ha imposto la necessità di ammodernare e migliorare le vie dicomunicazione, che rispetto al 1960 si sono accresciute di circa 1000 km di ferrovia e oltre 25.000 km di parte, i grandi autori della generazione dimezzo, A. Buero Vallejo e A. ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di interagire e prefigurando così scenari decisionali di straordinario interesse. L'esistenza di questi mezzidicomunicazione posturbana, Roma 2000.
M. Hardt, A. Negri, Empire, Cambridge (Mass) 2001 (trad. it. Milano 2002).
M. Davis, Dead cities, ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] mondiale le aziende occidentali hanno reclutato in massa lavoratori stranieri per sostenere il boom economico molto approssimative indicano circa mezzo milione di ingressi irregolari all’anno di valori culturali di origine all’interno dicomunitàdi ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...