Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] e nell'infrarosso, la spettrografia dimassa, la risonanza magnetica nucleare, il di grande importanza per le differenze nel comportamento chimico dei due acidi nucleici.
La presenza del ribosio si riconosce generalmente per mezzo della comune ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] del conflitto ma convertito in un grande spettrografo dimassa per esperimenti sulla separazione dell'uranio, trasformandolo in della comunicazione sotto superficie nei mezzi materiali e della propagazione delle onde sulle superfici di discontinuità, ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ’a., il calcolo differenziale e quello integrale). Infine un allievo di Cavalieri, P. Mengoli, nella sua Geometria speciosa (1659), introduce il concetto di limite e per mezzodi esso perviene a una prima definizione rigorosa dell’integrale definito ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] un luogo di intrattenimento per l'alta società che un mezzo per fornire istruzione scientifica e tecnica alle masse. Ciononostante, che le tensioni tra i diversi settori della comunità rimanessero irrisolte e che molti problemi emersi nel ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] ioniche necessarie per lo svolgimento di molte funzioni cellulari; provvede al riconoscimento e alla comunicazione fra le cellule tramite gradiente di concentrazione, per mezzodi un processo di trasporto attivo. Nelle m. plasmatiche di numerose ...
Leggi Tutto
Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] Fe(II), posto nel mezzodi una complessa struttura ciclica massa pari a 64.500 g/mole, consiste di due catene α (ciascuna di 141 amminoacidi) e due β (ciascuna di dunque che esiste una sorta dicomunicazione tra i gruppi prostetici presenti in ...
Leggi Tutto
REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] a un mezzo pseudomogeneo. In questo caso la velocità di reazione viene solitamente riferita all'unità dimassa dello stesso fisica di completa segregazione, in base alla quale non esiste alcuna comunicazione fra gli elementi individuali di volume ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] al Sole (per es., Vega) possiedono dischi di particolato, sebbene dimassa molto inferiore a quella che si trova per le di carbonio e che siano coinvolte alcune specie aromatiche. Le molecole organiche complesse sono chiaramente molto comuni nel mezzo ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] sviluppo della conoscenza nell'ultimo mezzo secolo. Anche per non nuove particelle relativamente leggere (dimassa un centinaio di volte superiore al protone il clima di diffidenza che li circonda anche per via del loro stile dicomunicazione, spesso ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] Parigi un giovane fisico, Jean-Baptiste Perrin (1870-1942), comunicòdi aver fatto un grande passo avanti nella soluzione del secondo problema esposizione di un'ora e mezza o due. Queste tracce fornivano una prova inconfutabile del fatto che le masse ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...