Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della cultura (sotto la direzione di J. Goebbels) e alla creazione dimezzi coercitivi e intimidatori su scala dimassa, come i campi di concentramento, per chi, ad arbitrio del regime, era escluso dalla «comunità popolare» (Volksgemeinschaft).
Nella ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] costa piatta massedi sabbia e di fango mezzodi un reggente; il duca Carlo desiderava per sé la carica di reggente con pieni poteri reali; il programma aristocratico invece mirava a che il duca e il consiglio di stato reggessero il governo in comune ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] analoghi a quelli del Mesozoico alpino e prevalenza assoluta dimasse calcaree chiare; 4. terreni eocenici, calcarei e marnoso sorvegliava il mantenimento dell'ordine per mezzodi un corpo di παραϕυλακῖται. La comunità dei coloni costituiva una κώμη, ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] copre N. misero in luce una massadi frammenti tardoclassici ed ellenistici dall'area mezzodi rampe esterne o di gradinate di pietra o di mattoni di C. e ritenuta un'emissione comune ai due centri, con, al rovescio, la testa di Zeus Ammon e, al dritto ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di interagire e prefigurando così scenari decisionali di straordinario interesse. L'esistenza di questi mezzidicomunicazione posturbana, Roma 2000.
M. Hardt, A. Negri, Empire, Cambridge (Mass) 2001 (trad. it. Milano 2002).
M. Davis, Dead cities, ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] come massa metallica all'interno di un sistema di scambio di adottare qualche forma di moneta come mezzodi scambio. In tale contesto, la produzione, l'accumulazione e la circolazione di beni e prestazioni, tanto a livello delle piccole comunità ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] interessate. È esperienza comune rilevare notevoli differenze nella gravità della sintomatologia, non proporzionali alla sede e all'estensione delle lesioni anatomo-patologiche verificabili con i più sofisticati mezzidi indagine a disposizione.
La ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di circa 2 milioni di Bianchi e mezzo milione circa di schiavi negri. Essa infatti, affrancando le colonie da ogni timore sul continente, rendeva inutile la tutela inglese; alimentava poi nei coloni con lo sforzo comune the history of Mass. Bay, ed ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] 'uomo la sua volontà e questo implica l'esistenza dimezzidicomunicazione. Ma ciò in cui Israele differiva dai suoi vicini era la valutazione di quali mezzidicomunicazione potevano essere considerati accettabili. A differenza degli abitanti della ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] di scambio fra storia e teologia mitiche. Nondimeno - e nonostante che i mezzidicomunicazionedi tale di taluni garzoni a bordo della barca di Zebedeo, uno dei quali, visto di schiena, è rappresentato nel dipinto.
139. Cf. Eugenio Massa, ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...