PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] nomi di pianola o di autopiano. Questi congegni hanno in comune il diminuire al punto da evocare idealmente la massa degli archi:
E nell'Allegro troviamo il mezzodi raffinatissimi giuochi timbrici (quasi debussysti) che essa nota trasportano su di un ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] di misura, concordati in sede comunitaria, allo scopo di evitare qualunque disaccordo successivo; a stabilire mezzidi taratura accettabili nella Comunitàdimassa. - Nelle misure dimassa la m. quantistica interviene soltanto come mezzodi lavoro ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] livelli e queste gallerie si mettono in comunicazione l'una con l'altra per mezzodi pozzetti o di gallerie inclinate; in tal modo esso viene dei pezzi più grossi. In certi casi si separano dalla massa i pezzi del minerale più ricco; in altri casi, ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] l'appellativo di t. del minjung, termine risultante dalla combinazione dei due caratteri cinesi: min, che può essere tradotto con "popolo", la gente che non appartiene all'aristocrazia, e jung, che può essere tradotto con "massa", la gente comune. Il ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] e nell'infrarosso, la spettrografia dimassa, la risonanza magnetica nucleare, il di grande importanza per le differenze nel comportamento chimico dei due acidi nucleici.
La presenza del ribosio si riconosce generalmente per mezzo della comune ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] lui raggiunto in questo periodo nelle campagne romagnole, di un legame con le masse contadine che né il passare del tempo né nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzidicomunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] mezzodi chemocettori e barocettori; la più evidente dimostrazione di - mancanza intervenuta in maniera massiva e improvvisa, in particolar dicomunicazioni che implica anzitutto la possibilità di identificazione con altri. Il tipo dicomunicazione ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] e Stati Uniti, nei quali il presunto buonsenso della gente comune sarebbe stato sviato dai seducenti ragionamenti e dalle manipolazioni propagandistiche dei mezzidicomunicazionedimassa. Fu così, ad esempio, che venne spiegato il sostegno dato ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e alla repressione dell'insurrezione in massa dei contadini delle province di Acqui, Alba e Mondovì (primi comune patrimonio e la patria sia l'unica padrona e, madre dolcissima, somministri a tutti i diletti e liberi figli suoi egualmente i mezzidi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] in comunicazione la “terra” con un inquietante mondo infero. La quasi totale assenza di ambientazione voce giunge il suo agile braccio ad abbattere la punta di morte, e poi si butta in mezzo a separare i contendenti; e allora fu che il sottobraccio ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...