ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] evitare ulteriori contrasti, tanto più che i vescovati, di solito meno importanti di quelli tedeschi alcun diritto di signoria sull'Impero, avesse tentato di conservare al figlio la successione al Regno e all'Impero per mezzodi ostinate trattative ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] mezzi esornativi della tradizione epica, principalissimi gli interventi dei numi e la νέκυιαomerico-virgiliana, cioè la discesa di che vi scrisse di sua mano "quem ipse dedit mihi Roberto Valturrio", non è forse in contrasto col legato testamentario ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] da Rimini con la D. protagonista: è il più ambizioso tentativo di realizzare in Italia qualcosa di simile a ciò che avveniva o era avvenuto sulla grande scena europea. L'esito fu molto contrastato (cfr. Schino, La Duse…, 1986, pp. 206-26).
L'opinione ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Anzio, nuovamente in contrasto con il Linotte (Cenni di storia del Porto neroniano nella città d'Anzio e modo facile di da Roma a Brindisi per il viaggio ad Atene e nuovo mezzodi seccare le Paludi Pontine per le quali passa quella via, ibid ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] sofferenze, che scaturiscono proprio dalle situazioni di trauma e di violento contrasto, in cui viene messo chi non ha una esattezza troppo tirannica, ove alla visione occorre un mezzodi espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è, ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] potesse contrastare la sua autorità, sicuro della propria abilità, incapace di cogliere gli astuti disegni di Cavour romano era riconosciuto dai cattolici tedeschi come uno dei mezzi più efficaci della propria indipendenza, tramite le lettere private ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Napoli, riforma della vita ecclesiastica per mezzodi un solerte controllo disciplinare e la convocazione attribuiti ad una presunta mancanza di esperienza del mondo e di preparazione politica, mentre l'innegabile contrastodi B. XIII con la Curia ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di legione straniera, era troppo realista per mostrarsi favorevole al progetto. Non soltanto sapeva che la S. Sede non ne aveva i mezzi sui quali l'A. e de Merode si trovavano in contrasto, era la questione delle riforme interne. Per togliere agli ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] aspetti del problema marittimo italiano, caratterizzato dal contrastodi molteplici interessi, la cui armonizzazione era essenziale era compiuta nell'economia mondiale nell'ultimo secolo e mezzo, di cui i radicali e rapidi progressi dell'industria dei ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dai suoi tribunali, mentre, ricavando immenso vantaggio dal contrasto, non solo permetteva, ma sollecitava negli altri Stati il B. riteneva "una calamità") e, poi, per mezzodi Alfonso de La Marmora inviato appositamente, un valente generale francese ...
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contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...