Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , tale atteggiamento avrebbe progressivamente portato pure a sviluppare l’uso di nuovi potenti mezzidicomunicazione e dei sistemi di organizzazione dimassa, mutuato dal ‘modernismo reazionario’ fascista, per fargli diretta concorrenza172. Non ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] un lavoro di scienza, e la direzione di queste grandi masse richiede […] grande impegno e grande coltura in tutti coloro che comandano». L’approvvigionamento, a sua volta, esige «una grande capacità amministrativa, e i mezzi d’offesa e di difesa sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] del conflitto ma convertito in un grande spettrografo dimassa per esperimenti sulla separazione dell'uranio, trasformandolo in della comunicazione sotto superficie nei mezzi materiali e della propagazione delle onde sulle superfici di discontinuità, ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] viene effettuata su un corpus più o meno esteso di messaggi veicolati dai mezzidicomunicazionedimassa, anche se altri oggetti sono possibili (ad esempio, le verbalizzazioni di interviste aperte).
Rositi (v., 1970) ha proposto una tipologia ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] mezzidi fortuna e qualche auto privata» l’Aloisianum di Gallarate, ospite della prima di una serie di nella concreta vicenda di ‘enormi massedi vita religiosa’; e condizioni di questo tipo non di dialogo, non di discussione, ma dicomunicazione? ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] scelte di principio e di comportamento. Il leader è colui che ha una volontà motivata di scelta e i mezzi per comunicazioni aeree e dei mass media che ha dato realtà crescente a quelle immagini di ubiquità e di presenza pervasiva in ogni luogo. Di ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] la riproduzione socioculturale, particolare attenzione viene dedicata al controllo ideologico dei mezzidicomunicazionedimassa, a partire da quelli di proprietà dello Stato. Sulla scuola il controllo può essere parimenti fermo, ma tende ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] cristianesimo: così, declassandosi da fine a mezzo, essa poté uscire dal chiuso delle istituzioni.
Tramontata l'idea di un impero come insieme dicomunità che costituiscono la base industriale, di cui respingeva soprattutto il carattere dimassa. Ma ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] dall'uso dell'informatica (art. 18, n. 4), per l'accesso ai mezzidicomunicazione (art. 20, n.3), per la partecipazione al processo amministrativo (art. 23 sono sorti in un'incipiente società dei consumi dimassa, ma oggi sono del tutto inadeguati a ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] man mano che si sviluppavano i mezzidicomunicazionedimassa, e hanno dunque risposto al bisogno crescente di sottoporre a indagine vaste quantità di materiale comunicativo: l'universo delle comunicazionidimassa ha ben presto superato le capacità ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...