Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della modernità sradica il singolo dal suo mondo di vita familiare, inserendolo in una rete di rapporti sociali che attraverso i meccanismi dello scambio e i mezzidicomunicazione hanno perso ogni specifico riferimento spaziale acquistando una ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per la grande massa degli alunni frequente menda microsintattica, comune anche all’italiano di Cavour: la confusione di sovrapposizioni, di rotture che mescolano i ritmi e i tempi, di premeditate alternanze di accenti, di rime al mezzo, di ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] di élite in fenomeno dimassa. Occorre perciò soffermarsi sulla funzione che ai fini turistici rivestono gli scavi e le scoperte di oggetti antichi, di città, di templi, di occorre far presto: i mezzidicomunicazione rapidi che caratterizzano il ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] , forse anche a causa dello scarso sviluppo dei mezzidi trasporto e dicomunicazione. Resta il fatto che il calcio era giocato forma particolare di turismo dimassa, appunto il 'turismo sportivo', organizzato da agenzie di viaggio specializzate che ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] però, la distinzione tra fini e mezzi correntemente applicata alle azioni degli individui formazione complessiva avente una scala di valori comune. Questa concezione (v. Myrdal in a world of causes, Cambridge, Mass.,-London 1988.
Droysen, J. G., ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] rigetta un evoluzionismo fondato sullo sviluppo dei mezzidi produzione, sulla loro complessità e integrazione torto dicomunicazionedimassa in quanto, il più delle volte, non vi è affatto una comunicazione, vale a dire uno scambio di informazione ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] di favorire imitazioni esterne o miscugli materiali, ma di comprendere la comunanza che i mezzi del cinema e i mezzidi altre arti hanno in forza di modelli formali comuni sempre attivo di strumento d'intrattenimento dimassa, oltre che di propaganda, ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] studio principale dell'etnomusicologo. La musica colta euroamericana o la musica di consumo diffusa dai mezzidicomunicazionedimassa (popular music) sono state studiate dall'etnomusicologia solo marginalmente. Negli ultimi decenni, sotto la spinta ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di acquisto vera e propria: altrettanto importante, infatti, è l'attività di marketing interattivo e pubblicitaria che il mezzo consente. La comunicazione interlocutore di qualsiasi sistema produttivo il singolo utente (dal consumo dimassa si andrà ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] in Indonesia; ma in questi casi si può piuttosto parlare di un eccidio dimassa (furono uccise circa mezzo milione di persone), che condusse all'eliminazione del Partito comunista indonesiano.
Infine, gli ultimi anni sessanta videro una guerra civile ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...