di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ma anche parlato» (Frosini 2009: 87).
Un ruolo importante per l’italianizzazione va riconosciuto ai moderni mezzidicomunicazionedimassa, più capillari e decisivi nel XX secolo, ma già rappresentati nel secondo Ottocento dai primi quotidiani (tra ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] di livello inferiore, in cui vengono meno le motivazioni e i mezzi perché essi possano affrancarsi da condizioni di privazione e didi un genitore; nel 30,6% alla mancanza dicomunicazione , The nature of mass poverty, Cambridge (Mass.) 1979 (trad. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] occasionalmente una possibilità dicomunicazione. Inoltre, l che si eseguiva per mezzodi segni derivati dalle legature di due o tre note artist and his drawings. A critical bibliography, Boston (Mass.), G.K. Hall, 1982.
Bataillon 1988: Bataillon, ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] reti dicomunicazione e per il trasporto delle merci a beneficio di una brunelleschiano; ma nel corso di quasi mezzo secolo la sua carriera presenta Taccola and his book 'De ingeneis', Cambridge (Mass.), MIT Press, 1972.
Ragghianti 1977: Ragghianti ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] violenza (come la violenza minorile) e la crescente pubblicità data alle varie forme di violenza sessuale, amplificate dai mezzidicomunicazionedimassa, facilitano la diffusione dello stereotipo moralistico - del tutto infondato ma così poco nuovo ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] modificato il sistema tradizionale dei simboli, e di conseguenza, con l'aumento della permeabilità sociale, accompagnata dall'evoluzione ideologica diffusa dai mezzidicomunicazionedimassa, sono diminuiti i modelli etnici. La simbologia ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione dicomunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] lo standard con cui si aprono i trattati dicomunicazione. Esso presenta infatti una larga estensibilità a linguaggi è stata sviluppata all'interno dell'analisi degli effetti dei mezzidi c. dimassa sull'opinione pubblica. L'idea è che i media ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] , la tesi del declino è diventata un po' meno popolare sui mezzidicomunicazionedimassa dopo l'11 settembre 2001, anche se Kepel ha sostenuto che i colpi di coda del fondamentalismo radicale confermano precisamente la sua disperazione e la sua ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] quindi un ‛accidente' in mezzo a un universo di accidenti, un prodotto di cause non necessarie, e di essere uomini, un nuovo tipo dicomunità e un nuovo insieme di speranze per il futuro. L'ultima cosa di cui la cultura secolare avrebbe immaginato di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] a mezza costa di alture affacciate lungo le principali vie di fondovalle ss.) che riporta gli elenchi dicomunità scomparse sine vestigiis, uno comprendente Orthogonal Town Planning in Antiquity, Cambridge (Mass.) 1971; G.A. Mansuelli, Urbanistica ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...