COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] lui raggiunto in questo periodo nelle campagne romagnole, di un legame con le masse contadine che né il passare del tempo né nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzidicomunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] modo l'accerchiamento della città e a rifornirla dei mezzi necessari per tener testa fino alla ritirata degli locali attraverso una sorta di leva dimassa dalle varie province che aveva alla disponibilità di strade e vie dicomunicazione, con un ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Gheri e ancora questo e quel cardinale, la Comunitàdi Finale Emilia, gli Anziani di Parma e Reggio, i fiorentini Dieci di balia e Otto di pratica. In questa prosa condizionata dalle circostanze e per obbligo di ufficio si dà un G. tutto risolto nel ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e alla repressione dell'insurrezione in massa dei contadini delle province di Acqui, Alba e Mondovì (primi comune patrimonio e la patria sia l'unica padrona e, madre dolcissima, somministri a tutti i diletti e liberi figli suoi egualmente i mezzidi ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di infrastrutture richiesta (da quelle della rete dicomunicazioni, a quelle portuali, a quelle creditizie) né l'arco di lo "Anna" ed una mezza dozzina di unità leggere della marina militare di deflazione monetaria, obbligato a sostenere le masse ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] mezzo degli affari secolari. Nel 591, scrivendo a Leandro, l'autore conferma di coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", dedicata, sia l'uso fattone di strumento dicomunicazione spirituale (Registrum, IX, n ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dal boicottaggio alla presenza in massa, e non tardarono a per stabilire un comune solidale atteggiamento di fronte al problema di opporsi con mezzi rivoluzionari a eventuali avventure guerresche della casta militarista del loro paese.
Deriva di ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] creazione di un pool specializzato di inquirenti nel quale fossero applicate alle indagini sulla mafia i mezzi che defezioni dimassa. Se i terroristi avevano motivazioni ideologiche, spiegò, anche i mafiosi, contrariamente all’opinione comune, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] l'importanza di una "politica di prestigio" e non ignorava che la massa ama nei propri capi i segni esteriori di potenza. La dall'età dimezzo; ogni provincia - e, si potrebbe aggiungere, quasi ogni città - dimenticava il bene comune dei Paesi ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] la Vallarsa, uniche linee dicomunicazione aperte al nemico. di fermarsi (14 aprile) e, subito dopo (14-15 aprile), di ritirarsi da Vezzano su Sclemo e Stenico per costituire una massadi governo provvisorio, sperando di raccogliere mezzi e forze per ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...