Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , hamburger; nell’informatica computer, hardware, software; nei settori dello spettacolo, della pubblicità, dei mezzidicomunicazionedimassa cast, slogan, spot, sponsor, network ecc.
Sono stati anche accolti nel lessico vocaboli provenienti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comunedi 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] mezzidi repressione violenti. Fedele alle direttive didicomunità agrarie, il rafforzamento del senso gerarchico della società, il cui vertice è l’imperatore (dominus), irraggiungibile e quasi divinizzato, laddove però il moltiplicarsi della massa ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di Padova e del re di Ungheria aveva dimostrato il rischio di una limitata presenza in Terraferma, importante bacino di reclutamento di uomini e mezzi una metà e l’altra della massa corale, ognuna appoggiata a uno dei direttrici dicomunicazione, in ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] per mezzodi stampe, di livello tecnico modesto ma con qualche caratteristica di freschezza di ridefinire il ruolo dell’arte nei confronti di una realtà dominata dalla comunicazionedimassa e dall’informazione elettronica, o in rapporto a temi di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della cultura (sotto la direzione di J. Goebbels) e alla creazione dimezzi coercitivi e intimidatori su scala dimassa, come i campi di concentramento, per chi, ad arbitrio del regime, era escluso dalla «comunità popolare» (Volksgemeinschaft).
Nella ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] completamente libera la via alle masse d’aria provenienti da S sfruttando la rete dicomunicazioni fluviali per raggiungere le di elementi propri del passato come, per es., la considerazione dell’arte da parte dello Stato quale importante mezzodi ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] organizzato, guidato nel caso tipico da un solo uomo; un sistema di controllo poliziesco attuato con mezzi terroristici; il monopolio quasi completo dei mezzidicomunicazionedimassa; il monopolio degli armamenti; infine il controllo e la direzione ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] collocarvi armi nucleari e altre armi di distruzione dimassa. Nello stesso anno i paesi latino comune: temporaneamente, e in attesa che il vuoto sia riempito con mezzi normali, le Nazioni Unite, non avendo obblighi di sorta verso qualsiasi blocco di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dimassa a Baku e in altre città, sanguinosamente represse dall'Armata Rossa. L'Azerbaigian è rientrato nel settembre 1993 nella Comunità post-oberiuta costruisce il proprio linguaggio per mezzodi frammenti dei linguaggi correnti, non escluso quello ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] cadono nella sfera d'influenza di questo, sempre più vasta coi sempre più rapidi mezzidicomunicazione.
Come rapporto fra la gli avvenimenti non scalfirono la sensibilità delle masse e furono sterili di conseguenze. Forse il Cognasso non ha torto ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...