COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] feudo di Dragonara: in seguito, avendo rinunziato in favore della Curia ai "castra" di Colleguidone e di Pettorano, ottenne la mezzadria di Anglona, in Terra di Lavoro, e la contea del Molise. Nel 1281, insieme con Riccardo di Airola e con Giovanni ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] 1918; Il Fronte interno durante la guerra, ibid. 1918; Per la nostra terra: agitazioni coloniche in Toscana, mezzadri e mezzadria, rinnovamento agrario, ibid. 1919; L'Istituto internazionale di agricoltura: come nacque, quello che è, quello che sarà ...
Leggi Tutto
Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] pedemontana, dove, fin dal 19° sec., era diffusa la piccola proprietà contadina. Nel V. orientale e meridionale, la mezzadria e la grande azienda capitalistica hanno invece incentivato l’esodo agricolo e non hanno consentito i processi di adattamento ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] , questi ultimi dipinti come eternamente votati ad aggirare con minuziose astuzie le regole previste nei contratti di mezzadria, peraltro assai rigorose. La soluzione prospettata è quella di una accorta vigilanza, che li richiami all'osservanza ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] parte di un edificio politico comunque imponente, che consegnò all’Ottocento una società fondata sulla proprietà terriera, la mezzadria e il libero mercato agricolo, su leggi, miti e valori condivisi, sul non reversibile distacco dalla Curia romana ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] d'opera; l'introduzione del macchinario, la riduzione delle colture cerealicole, il parziale ripristino della mezzadria e della compartecipazione avevano avuto effetti immediati. Tutto ciò, sommato alla segmentazione delle masse bracciantili ottenuta ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , la collaborazione di classe, un'impostazione produttivistica e l'industrializzazione modernizzatrice dell'agricoltura, la difesa della mezzadria e della piccola proprietà, un liberismo di fondo (cfr. P. Nello, Dino Grandi. La formazione di ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] il primo congresso provinciale a Corleone il 30 luglio, con l'obiettivo del rinnovo dei contratti di affitto e di mezzadria, che teneva conto dell'estrazione sociale del suo quadro egemone. Una commissione, presieduta dal B., il 19 settembre, si ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] capitali, il caritatevole affittuario licenzia i contadini affatto nudi, e per conseguenza impossibilitati ad essere accettati per mezzadri, o terzaroli in altre possessioni; quindi si riducono all'infelice condizione di cameranti, odi accattoni" (16 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] con Sonnino, per costituire un'Associazione mutua agraria per la provincia di Firenze con la partecipazione di proprietari e mezzadri; analoghe iniziative promosse nei comuni di San Gimignano e Poggibonsi. Di orientamento liberista, si batté a più ...
Leggi Tutto
mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...