MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, El Guarany di A.C. Gomes, Mefistofele di A. Boito, Dinorah e L’africana di Meyerbeer), il M. alternò le stagioni russe ad alcune presenze nei teatri di Vienna, Monaco e Varsavia, e fece una breve tappa a Londra ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] e nell'82 a Berlino. Nello stesso anno avvenne il debutto milanese al teatro Manzoni con la Dinorah di G. Meyerbeer e con il Rigoletto verdiano, opera in cui, rivelandosi grande protagonista, seppe dare una impronta nuova ed efficace al personaggio ...
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settimino medicina Figlio nato da un parto pretermine, tra la fine del settimo e l’inizio dell’ottavo mese di gravidanza. I neonati s. sono classificati fra i prematuri perché, pur potendo vivere in maniera [...] -Saëns (per tromba, pianoforte e archi), M. Ravel, A. Schönberg, I. Stravinskij, P. Hindemith. Esempi operistici si hanno in W.A. Mozart (Nozze di Figaro), G. Rossini (Cenerentola, Conte Ory), D.-F.-E. Auber (Fra’ Diavolo), G. Meyerbeer (Ugonotti). ...
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RANZ des vaches
Breve melodia, puramente vocale (vocalizzata o con parole adattate) o strumentale (di solito eseguita sul corno delle Alpi, ma anche su altri strumenti a fiato di genere pastorale), usata [...] di variazioni di cui è ornata di volta in volta dal senso musicale e dalla dizione vocale o strumentale dell'esecutore. Di simili melodie hanno fatto uso anche compositori dotti (M. Grétry, G. Rossini, J. Meyerbeer, ecc.) per effetti di colore. ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] ballo in maschera di G. Verdi, Salvator Rosa di C. A. Gomes, Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, L'africana di G. Meyerbeer ed il Ruy-Blas di F. Marchetti; nell'estate successiva, al teatro Garibaldi di Padova, Ernani e Nabucco di G. Verdi. Nel '79 ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] musicale, iscritto come tenore corista, e in tale veste nel 1870 calcò le scene del teatro Regio negli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer. Nel 1871 fu chiamato alla leva nel 1° reggimento di artiglieria a Varese, ma vi rimase solo sei mesi, avendo il ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] e ottenne grande successo al teatro Regio di Torino nel marzo 1884 nella parte di Valentina de Gli ugonotti di G. Meyerbeer, ruolo che affrontò poco tempo dopo al teatro Municipal di Santiago del Cile (dicembre 1883).
Non risulta che la G. abbia ...
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WINKLER, Theodor
Ottone Degregorio
Letterato e giornalista tedesco, meglio conosciuto sotto lo pseudonimo Theodor Hell, nacque a Waldenburg (Sassonia) il 7 febbraio 1775 e morì a Dresda il 24 settembre [...] tedesco ricordiamo i libretti del Guglielmo Tell di Rossini, dell'Oberon di Weber e del Roberto il Diavolo di Meyerbeer. Delle sue numerose traduzioni la più riuscita è quella delle Lusiadi di Camões.
Bibl.: H. Krüger, Pseudoromantik, Lipsia 1904 ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] Inquisitore nella revisione del Don Carlo e Ramfis nell’Aida di Verdi, e ancora Saint-Bris negli Ugonotti e Oberthal nel Profeta di Meyerbeer.
Nel 1884 si esibì in diversi teatri tra i quali l’Alighieri di Ravenna (Don Carlo), il Verdi di Padova e il ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] , e nella stagione di carnevale del 1819 vi interpretò per la prima volta La Semiramide riconosciuta che il compositore G. Meyerbeer aveva scritto per lei: in tale occasione, il compositore regalò alla cantante, per la quale ebbe sempre la più alta ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...