Musicista (Würzburg 1749 - Darmstadt 1814). Allievo di G. B. Martini e A. Vallotti (1773-75), fu attivo alla corte di Mannheim (1772), città in cui fondò nel 1776 una importante scuola musicale. Celebre [...] di cappella alla corte di Darmstadt (qui ebbe tra i suoi allievi C. M. von Weber e G. Meyerbeer). Grande teorico e didatta, nella sua abbondante produzione, soprattutto strumentale, si nota una particolare abilità nell'arte dell'orchestrazione ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] vocale, che le consentivano di affrontare nella stessa stagione ruoli tra i più differenti, quali Selika dell'Africana di G. Meyerbeer, Margherita del Faust di Ch. Gounod, Azucena del Trovatore di G. Verdi. Il G. era inoltre nipote del famoso tenore ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] 1850-51 una scrittura al Teatro comunale di Trieste, dove cantò Attila di Verdi, Poliuto di G. Donizetti e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer. Dal 1851 al 1853 la B. apparve nei teatri napoletani dei Fondo e S. Carlo e al Teatro Argentina di Roma come ...
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Nacque in Avignone il 19 maggio 1813, morì a Parigi il 15 maggio 1888. Sull'esempio del padre, François Castil-B., lasciò la carriera diplomatica per dedicarsi alla letteratura musicale. Nel 1864 iniziò [...] e a studi letterarî pubblicò: Musiciens contemporains, raccolta di articoli (1856); Rossini et son temps, il migliore suo scritto (1854); Meyerbeer et son temps (1865); Musiciens du passé, du présent et de l'avenir (1880); Goethe et Beethoven (1892 ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] o ad Alessandria d’Egitto. Dotato di un’ottima voce di basso, debuttò in patria nel 1870, nell’Africana di Giacomo Meyerbeer al teatro Comunale di Trieste. Nel carnevale successivo cantò alla Fenice di Venezia nel Don Carlo di Giuseppe Verdi (Grand ...
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QUATTRINI, Jan Ludwik
Alina Zórawska-Witkowska
QUATTRINI, Jan (Giovanni) Ludwik (Ludovico). – Nacque il 13 maggio 1822 a Brescia. Fu attivo come maestro concertatore, insegnante di canto e compositore. [...] , dove guidò una compagnia d’opera italiana nel teatro reale accompagnando anche i solisti nei concerti di corte promossi da Giacomo Meyerbeer, nonché (a detta di Ledebur 1800, p. 422) a Rio de Janeiro. Nel 1843 giunse a Varsavia con la troupe di ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] , C.E. Bosoni a Venezia, E. Muzio e A. Mazzuccato a Milano, nonché la nuova concezione dei lavori di Verdi e di Meyerbeer, che cominciavano a circolare in Italia dagli anni Quaranta. Il M. fu, non a caso, fra i principali interpreti delle opere di ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] Lavigna, docente del conservatorio milanese. Al 1820 risale la prima composizione, un duetto su testo di Metastasio apprezzato da G. Meyerbeer. Nel 1821 il M. proseguì la sua formazione a Bologna (pianoforte con B. Donelli, composizione con S. Mattei ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] arte di Mario, il 5 dic. 1838 (il 30 secondo il Gara) esordì nel ruolo di Raimbaut in Robert le diable di Meyerbeer, che scrisse per lui anche una nuova aria.
L'esordio fu oltremodo brillante, nonostante la formazione musicale del D. apparisse ancora ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] con Norma (1º-3 dic. 1880) e il Pagliano di Firenze.
Nel suo repertorio troviamo anche Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di G. Donizetti e Aida di Verdi.
Cantante prettamente verdiana, univa all'avvenenza fisica "una voce estesa, uguale ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...