protone
protóne [Der. dell'ingl. proton, voce coniata da E. Rutherford intorno al 1920 dal gr. pròtos "primo" con il suff. -on di electron "elettrone"] [FSN] Particella elementare, di simb. p, massa [...] 938.272 MeV (1.672 62 10-27 kg), carica positiva pari a una carica elementare, spin 1/2, momento magnetico 2.793 magnetoni nucleari; è una particella considerata stabile (si sa che la sua vita media è non minore di 1032 anni) e, insieme al neutrone, ...
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Fisico italiano (Milano 1920 - Roma 2015), prof. di fisica nell'univ. di Cagliari (1951), Pisa (1952-55) e Roma (poi prof. emerito). Dal 1953 diresse i lavori per la costruzione dell'elettrosincrotrone [...] di Frascati da 1100 MeV che, al momento dell'entrata in funzione nel 1959, era la macchina acceleratrice di elettroni di più alta intensità. Ha compiuto ricerche sugli sciami estesi dei raggi cosmici, sulla fotoproduzione di mesoni (πº e η, di cui, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] Panofsky, un immigrato tedesco che aveva lavorato con Alvarez a Los Alamos. Questo dispositivo, che accelerava i protoni a 32 MeV nel 1946, fu il primo acceleratore lineare a protoni ad alta energia e divenne il modello per i successivi acceleratori ...
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sincrociclotrone Macchina acceleratrice di particelle cariche pesanti (protoni, deutoni, particelle α), detta anche ciclosincrotrone, costruttivamente simile al ciclotrone (➔), ma che permette di accelerare [...] le particelle oltre il limite di energia da quello ottenibile, sino a qualche centinaio di MeV; il suo principio di funzionamento fu enunciato nel 1945 da E.M. McMillan e V. Veksler, gli stessi che idearono poco dopo il sincrotrone (➔). Come nel ...
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. Elemento a numero atomico 95 (simbolo Am) ottenuto da G.T. Seaborg, R.A. James, L.O. Morgan, A. Ghiorso, in collaborazione con J.G. Hamilton, bombardando plutonio con ioni di elio di elevata energia [...] (40 MeV). Poco si sa ancora sulle proprietà chimiche di quest'elemento.
Bibl.: G. T. Seaborg, R. A. James, L. O. Morgan, in Phys. Rev., LXIX (1946), p. 366. ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] (due nuclei separati e associati nel moto di rotazione come atomi in una molecola, fig. 3). Si tratta di energie di circa 70 MeV e momenti angolari J ≤ 40 ℏ, essendo ℏ l'unità quantistica di J. A energie ancora più alte la forma del nucleo si allunga ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] legge di potenza N(E)∝E−α, dove α è 1 ca. a basse energie, mentre è 2 o 3 ca. a energie maggiori di 1 MeV fino a 1 GeV ca. in molte esplosioni. Inoltre, le strutture temporali dei GRB sono abbastanza diverse. Le esplosioni hanno una durata che va da ...
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Unità di energia (abbreviata eV) frequentemente usata nella fisica moderna: equivale all'energia acquistata da un elettrone nel passare fra due punti dello spazio, tra i quali esista una differenza di [...] potenziale di 1 volt. Vale 1,6•10-12 erg. Suoi multipli sono il MeV (106 eV) e il BeV (109 eV). ...
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ADA
ADA (a) [FSN] Sigla di anello di accumulazione, attribuita al primo anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni, ideato da B. Touschek nel 1960 e realizzato presso i laboratori Nazionali [...] di Frascati dell'INFN nel 1961; nel centro di massa era disponibile un'energia massima di 250 MeV con un'intensità di corrente di 0.4 mA; fu poi sostituito da un anello più potente, ADONE (1967); ADA dimostrò, per la prima volta, la possibilità di ...
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Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] possiamo calcolare l'energia emessa da un elettrone durante una rivoluzione nel LEP:
[20] formula.
Elettroni di 55 GeV perdono 260 MeV per giro, a fronte di una tensione RF accelerante il cui valore di picco è 400 MV. L'energia emessa sotto forma ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.