NÁCHOD (A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città della Boemia orientale (Cecoslovacchia), posta nelle vicinanze del confine con la Germania, presso un passo (sella di Náchod, m. 670) che separa il rilievo [...] di Hejšovina (m. 920) da quello di Vrchmezí (ted. Hohe Meuse, m. 1083) e permette di accedere facilmente nel bacino dell'Elba da quello dell'Oder (distretto della Neisse di Glatz). La bagna il Metuje (ted. Mettau), affluente di sinistra dell'Elba. Il ...
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Pittore di paesaggi, nato a Bruxelles nel 1840, morto a Saint-Servais presso Namur il 4 settembre 1899. Fu allievo di De la Charlerie e di L. Dubois. Lo stile sobrio, la malinconia intensa della maggior [...] opere del B. si conservano nei musei di Bruxelles, Mons, Liegi, Anversa e Namur.
Bibl.: M. des Ombiaux, Th. Baron, le peintre de la Meuse, in Wallonia, 1902, p. 209 segg.; E. Picard, À la mémoire de Th. Baron, in L'Art moderne, 1902, p. 278 segg.; C ...
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Generale francese, nato a Valence (Drôme) il 12 agosto 1762, morto ad Antibes il 9 gennaio 1801. Fuggì di casa giovinetto e partecipò alla campagna di Spagna nelle file delle guardie brettoni. Nel 1789 [...] divisione. Con questo grado contribuì validamente alla vittoria di Fleurus. Più tardi comandò, nell'armata della Sambre-et-Meuse, le truppe destinate alla difesa del Reno e assolse con grande perizia il difficile compito, occupando Altenkirchen e ...
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Artista belga, pittore di paesaggi e incisore, nato a Tournai l'8 ottobre 1837, morto a Bruxelles il 4 luglio 1874. Allievo dell'accademia di Bruxelles, lavorò sotto la direzione del Navez, esordì nel [...] a Parigi nel 1873. La morte precoce non gli permise di compiere un'opera molto vasta. Il suo capolavoro, La Vue de la Meuse à Dinant (1870), e dieci altri quadri, fra i quali sono opere capitali come L'Allée des Charmes à Tervueren (1871), La matinée ...
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Autore drammatico e uomo politico francese (Chamouilley, Haute-Marne, 1777 - Parigi 1845); tra le sue commedie si ricordano: Le rêve (1799); Brueys et Palaprat (1807) e soprattutto Les deux gendres (1810), [...] quasi sempre all'opposizione, anche come giornalista e redattore del Mercure du XIXe siècle e del Constitutionnel (e fu espulso dall'Académie, dal 1816 al 1829). Fu deputato del dipartimento della Meuse (1830-39). Nel 1839 fu creato pari di Francia. ...
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LEOPOLDO II, Lago (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Vasta estensione lacustre del Congo Belga dal contorno incerto e anfrattuoso e dalle sponde sabbiose e ricoperte di folta vegetazione, che si estende per [...] fu scoperto nel 1882 da Stanley che lo denominò così in onore del re dei Belgi. Successivamente fu esplorato da F. de Meuse (1892).
Dal lago s'intitola il distretto meridionale della provincia dell'Equatore, che ha il suo capoluogo nell'abitato di ...
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Pittore di marine, nato a Honfleur il 12 luglio 1824, morto a Parigi l'8 agosto 1898. Per tre anni lavorò a Parigi, guidato dal Troyon e dal Millet; quindi tornò al Havre, di dove intraprese molti viaggi [...] le sue tele, che riproducevano la vita del mare e dei porti. Fra le sue numerosissime opere dobbiamo ricordare: La plage de Trouville, La Meuse à Rotterdam, Le Port de Bordeaux, l'Orage à Camaret, Le coucher de soleil e Les lamaneurs (med. d'oro dell ...
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LECREULX, François-Michel
Ingegnere, nato a Orléans il 1° gennaio 1727, morto a Parigi il 7 agosto 1812. Fu allievo di J. R. Perronet; entrato come ingegnere ordinario nel corpo degl'ingegneri di ponti [...] sur les avantages de la navigation des canaux et rivières traversant les départements de la Meurthe, des Vosges, de la Meuse et de la Moselle (Nancy 1793); Recherches sur la formation et l'existence des ruisseaux, rivières et torrents qui circulent ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] , Parigi-Bruxelles 1932; J. Helbig, La sculpture et les arts plastiques au pays de Liége et sur les bords de la Meuse, Bruges 1890; P. Parent, L'architecture des Pays-Bas Méridionaux aux XVIe-XVIIe-XVIIIe siècles, Parigi 1926; H. Pirenne, Hist. de ...
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MOSA (A. T., 32-33-34)
Clarice Emiliani
Dipartimento della Francia nordorientale, compreso tra i dipartimenti della Meurthe-et-Moselle a E., dei Vosgi e dell'Alta Marna a S., della Marna e delle Ardenne [...] con la Champagne e con il Bacino di Parigi: così Commercy (6991 ab.), Saint-Mihiel (9604 ab.), Verdun-sur-Meuse (16.549 ab.), Dun-sur-Meuse, Stenay; sull'altipiano, tra la Mosa e la Mosella, unico centro di qualche importanza è Montmédy (2028 ab ...
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pax tibi, Marce, evangelista meus
(lat. «pace a te, Marco, mio evangelista»). – Parole che, secondo una leggenda, un angelo apparso in sogno a s. Marco, sbarcato in un’isola della laguna veneta, avrebbe pronunciato, quasi a significare che...
mio
agg. poss. [lat. mĕus, affine a mē (ant. mēd) «me» e a mihi «a me»]. – È il possessivo che si riferisce a soggetto sing. di 1a pers. (io), così come tuo, suo, si riferiscono rispettivamente ai soggetti tu, egli (o ella). Il masch. plur....