CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , 1983; Clark, 1986), Parigi (Clark, Mark, 1984; Bruzelius, 1987), Chartres (Chédeville, 1973; James, 1977-1982; Van der Meulen, Hohmeier, 1984; Klein, 1986) e Bourges (Branner, 1962; Michler, 1980), delle quali sono stati privilegiati gli aspetti ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] del C. si distingue anche dalle vedute "a volo d'uccello" tipiche dei pittori fiamminghi, come A. F. van der Meulen, adottate anche dal Callot nelle sue incisioni. Il modo nuovo di affrontare questo tema da parte del C. documenta una impostazione ...
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German, Aleksej Jurevič
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico russo, nato a Leningrado il 20 luglio 1938. Con soli quattro lungometraggi, e nonostante una persistente censura politica operata nei [...] , Aleksey German, three-and-a-half films later, in Lenfilm and the liberation of Soviet cinema, ed. M. Müller, H. van der Meulen, Rotterdam 1990, pp. 27-29.
G. Buttafava, Aleksej German, o la forma del coraggio, in G. Buttafava, Il cinema russo e ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] già tracciata dallo Huelsen è ora precisata da una veduta del giardino di Borgo del van Cleef.
Bibl.: M. van der Meulen, Cardinal Cesi's Antique Sculpture Garden. Notes on a Painting by Hendrick van Cleef III, in The Burlington Magazine, CXVI, 1974 ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] paramyxovirus in human brain cells: a hypothesis, in ‟Nature", 1970, CCXXV, pp. 1045-1051.
Kreth, H. W., Kackell, Y., Meulen, V., Cellular immunity in SSPE patients, in ‟Medical microbiology and immunology", 1974, CLX, pp. 191-193.
Kuznetsova, R. I ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] fu eletto direttore generale del commercio nelle Indie orientali; partito definitivamente dall'Europa con la moglie, Margherita di Andrea van der Meulen e con quattro dei suoi cinque figli, morì a Batavia, non si sa in che anno.
Il figlio rimasto in ...
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HANNS da Burghausen
M.E. Savi
(o Stethaimer il Vecchio)
Architetto attivo in Baviera e a Salisburgo tra la fine del sec. 14° e il 1432, anno della morte.L'attività di H. può essere ricostruita in base [...] . 47-64; E. Egg, M. Mayer, Stefan Krumenauer und Tirol, Das Münster 7, 1954, pp. 93-95; J. van der Meulen, Die baukünstlerische Problematik der Salzburger Franziskanerkirche, ÖZKD 13, 1959, pp. 52-59; F. Dambeck, Zur Innenrestaurierung der St. Jakobs ...
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GROOT, Huig van (Grotius)
Gioele Solari
Nacque il 16 aprile 1583 a Delft (Olanda). Avuta la prima educazione da un pastore riformato, nel 1594 s'immatricolava nell'università di Leida, dove ebbe a maestri [...] ).
Bibl.: Per la bibliografia delle opere del Groot e della letteratura relativa: Concise Bibliography of H. Grotius, per cura di J. ter Meulen, Leida 1925. Essa è continuata in Grotiana, di cui furono pubblicati due fascicoli nel 1928 e nel 1929. ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] la Philosophie du droit international, in Recueil des Cours de l'Académie de droit international, 1931, IV, Parigi 1932; J. Ter Meulen, Der Gedanke der internationalen Organisation in seiner Entwicklung, voll. 2, L'Aia 1917-1929; K. Lenz e W. Fabian ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] the Lebanon, Syria and Saudi Arabia, Londra 1954; H. St J. B. Philby, Sa'udi Arabia, Londra 1955; D. van der Meulen, The wells of Ibn Saud, Londra 1957; Royal Institute of international affairs, The Middle East. A political and economic survey, 3ª ed ...
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