Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] è la prima c.) fino al secondo dopoguerra.
L'altra novità è offerta da quei film, spesso firmati da Vittorio Metz e Marcello Marchesi, che introdussero una nota di surrealismo nella nostra commedia rosa, ancora troppo dominata, anch'essa, dagli ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] , New York 1980.
A. Okubo, Diffusion and ecological problems. Mathematical models, Berlin-New York 1980.
J.A.J. Metz, O. Dickmann, The dynamics of physiologically structured populations, Berlin-New York 1986.
J. Hofbauer, K. Sigmund, The theory ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] A. Riccardi, Roma-Bari 1990, pp. 65-121, in partic. p. 67.
51 L’autorità dottrinale dei fedeli, a cura di J. B. Metz, E. Schillebeeckx, «Concilium», 21/4, 1985.
52 G. Routhier, L’autorité dans l’église. Un débat sans cesse recommencé, Deux mille ans ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Lane a Londra. Si dotano di teatri con la morfologia che abbiamo descritto Parigi, Berlino, Bayreuth, Mannheim, Dresda, Monaco, Lione, Metz, Montpellier, Bordeaux. C.N. Cochin osserva nel 1749 che "il teatro è diventato uno dei principali oggetti di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] 1220-1295), fu terminata nella sua prima redazione nel 1267, a vent'anni di distanza da L'image du monde di Gossuin de Metz; in precedenza si era avuto il Livre du monde di Pietro di Beauvais, rielaborato da Perot de Garbelei in anglo-normanno con il ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] non ha risolto le questioni poste, e celebri furono le ferme opposizioni di importanti teologi, come Rahner, Metz, Guardini che, richiamandosi a una tradizione ecclesiale antica, la disciplina arcani, negavano la possibilità della ripresa televisiva ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] dans l'Egypte ancienne, in Le jugement des morts (Sources orientales, 4), Paris 1961, pp. 15-80.
J. Haekel, V. Hamp, J. B. Metz, s.v. Seele, in LThK, IX, 1964, coll. 566-573.
H.D. Saffrey, s.v. Ame, in Encyclopaedia Universalis, I, Paris 1968, pp ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Essi formavano la Confrérie de Saint-Julien des ménétriers e contavano tra loro autentici virtuosi: nel sec. XIV Guillebert de Metz celebra con entusiasmo parecchi di tali menestrelli e afferma che "grande chose étoit alors de Paris".
Ingressi di re ...
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