Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] e cinema, pp. 99-144).
C. Zavattini, Neorealismo ecc., Milano 1979.
M. Modica, Che cos'è l'estetica, Roma 1987.
Ch. Metz, L'énonciation impersonnelle, ou le site du film, Paris 1991 (trad. it. Napoli 1995).
G. De Vincenti, Il concetto di modernità ...
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Biologia
In tassonomia, colui che per primo descrive un taxon seguendo il sistema nomenclaturale linneano. Il nome dell’a. compare, per esteso o abbreviato, a fianco del nome da lui coniato, e fa riferimento a un protologo (o prima descrizione) validamente pubblicato.
Diritto
Diritto d’ a. Il diritto ... ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] , sino al 1970, ma ebbe il tempo di ospitare testi italiani e stranieri (Th.W. Adorno, R. Jakobson, Ch. Metz, P.P. Pasolini, S. Sontag) aperti agli orizzonti della linguistica, dello strutturalismo, della semiotica. L'attenzione per la problematica ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] cinematografica, Torino 19862).
E. Morin, Le cinéma, ou l'homme imaginaire, Paris 1956 (trad. it. Milano 1982).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
S. Cavell, The ...
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