Figlio (m. Metz 1040) di Goffredo I, successe al padre verso il 987; violento e coraggioso, sostenne varie guerre fortunate contro signori suoi vicini, come i conti di Rennes e di Blois, respinse i Bretoni [...] sotto le mura di Angers (990) ed ebbe riconosciuta la sovranità dal visconte di Nantes e dai conti di Vendôme e di Mans. Si recò tre volte pellegrino a Gerusalemme; fondò alcune abbazie, quali Loches e ...
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Ufficiale ed esploratore (Metz 1790 - Borneo 1826). Iniziò la carriera militare nell'esercito austriaco; passato (1811) a quello francese, partecipò alla campagna di Russia divenendo tenente colonnello. [...] Dopo i Cento Giorni entrò nell'esercito olandese e dal 1818 si stabilì nel Borneo, dove esplorò le regioni orient. e il bacino del Bungau (1825), finché, catturato dagli indigeni, fu ucciso con tutti i ...
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Geologo e mineralogista (Metz 1814 - Parigi 1896); prof. presso la facoltà di scienze di Strasburgo e successivamente presso il Museo di storia naturale di Parigi. Membro (1861) dell'Académie des Sciences, [...] nel 1879 ne fu nominato presidente. Socio straniero dei Lincei (1881). Dedicò la sua attività principalmente a ricerche di chimica mineralogica, di geofisica e di vulcanologia, fra le quali di particolare ...
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Studioso del folclore francese (Metz 1846 - Parigi 1909); raccolse numerose canzoni popolari (Recueil de chansons populaires, 6 voll., 1883-90) e condusse approfondite ricerche anche in altri settori della [...] tradizione orale del popolo francese. Fu anche appassionato studioso della fauna e della flora popolare (Faune populaire de la France, 11 voll., 1876-1915; Flore populaire, 11 voll., 1896-1914) e fondatore, ...
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Teologo riformato e matematico (Metz 1654 - Berlino 1729). Alla revoca dell'editto di Nantes (1685) si recò in Germania dove insegnò matematiche nell'univ. di Berlino (1696). Propugnò la più stretta ortodossia [...] calvinista, specie riguardo alla predestinazione (Traité de la justification, post., 1736) e combatté le tendenze concilianti e le idee di tolleranza di P. Bayle. Il figlio Philippe (1684-1745), matematico, ...
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Scrittore (Metz 1880 - Baden-Baden 1963); lorenese, e quindi portato a farsi mediatore tra cultura francese e tedesca, ricco di spunti europeistici e, più ancora, cosmopolitici. Tra i romanzi, i cicli [...] di Ruland (Das Freitagskind, 1913; Ruland, 1922; Der gute Weg, 1924; Villa U.S.A., 1926; Freund aller Welt, 1928) e di Fortunat (4 voll., 1946-48); inoltre saggi filosofici e politici e un'autobiografia ...
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Filosofo (Metz 1851 - Parigi 1894). Teorizzò un razionalismo morale, che è sotto l'influenza dello spiritualismo francese da Cartesio a Maine de Biran e Lachelier. Ebbe varî discepoli, tra cui i più noti [...] sono Alain e P. Desjardins. I suoi scritti sono stati pubblicati postumi: Fragments (in Revue métaphysique et de morale, 1898), Les célèbres leçons (1926), Célèbres leçons et fragments (1950), che raccoglie ...
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Ingegnere (Metz 1817 - Parigi 1881). Entrato (1839) nel Corpo delle miniere, si dedicò a ricerche sulla pseudomorfosi e sulle azioni delle acque termali sopra le rocce (Étude sur le métamorphisme des roches, [...] 1857-58). Nel 1875 fu eletto membro dell'Accademia delle scienze. Compì anche studî di litologia dei fondi marini, tra cui il più notevole è Lithologie des mers de France et des mers principales du globe ...
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Pittore e incisore (Metz 1734 - Saint-Denis-du-Port, Lagny, 1781). - Dotato disegnatore, si formò presso F. Boucher, del quale seguì dapprima la maniera. Fu in Italia (1753) e, dopo un breve soggiorno [...] nei Paesi Bassi, visse a lungo in Russia (1758-63) dove lavorò per la corte di Pietroburgo e registrò in disegni e dipinti il pittoresco mondo che andava visitando, dalla Finlandia alla Siberia. Tornato ...
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Giurista e scrittore francese (Metz 1751 - Parigi 1824), fratello di Jean-Charles-Dominique. Fu avvocato e pubblicò qualche saggio giuridico (Mélanges de jurisprudence et de philosophie, 1779). A Parigi, [...] collaborò al Répertoire de jurisprudence di G. Guyot, e ottenne notorietà col suo Éloge de Montausier (1781); si legò agli enciclopedisti, rigettandone però la tendenza irreligiosa. Il Discours sur le ...
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