Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] la lotta contro Carlo V, alleandosi coi principi protestanti tedeschi e coi Turchi. Occupò nel 1552 Nancy, Toul, Verdun, Metz e nello stesso anno s'impegnò contro gli Spagnoli in Piemonte, aiutando poi i Senesi ribelli, finanziando Piero Strozzi e i ...
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Moglie (sec. 9º d. C.) di Lotario II (re dall'855). Ripudiata dal marito (857), vittima di calunnie, costretta a confessarsi colpevole di un incesto che non aveva commesso, fu relegata in un monastero [...] , sposò e incoronò regina la concubina Valdrada (862). Ma T., fuggita, fu difesa da Incmaro di Reims, e l'intervento risoluto di papa Niccolò I costrinse Lotario a riprendersela. Rimasta presto vedova (869), morì poco dopo in un monastero di Metz. ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] ma, pur non avendo mai ricevuto gli ordini sacri, godeva di molti benefici ecclesiastici quali il primiceriato della cattedrale di Metz e la prepositura di S. Donaziano di Bruges. Nel 1240 avrebbe dovuto essere eletto vescovo di Losanna ipotesi in ...
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Cateau-Cambrésis, Pace di Conclusa il 2 aprile 1559 tra Francia e Inghilterra e il 3 aprile tra Francia e Spagna, pose fine alla lotta tra Asburgo e Valois iniziata da Carlo V e Francesco I nel 1521. [...] si restituivano le conquiste fatte l’una a danno dell’altra negli ultimi otto anni, mantenendo però la Francia Metz, Toul e Verdun; la Francia rinunciava alle sue pretese in Italia, conservando però il Marchesato di Saluzzo, mentre restituiva ...
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Maresciallo di Francia (Versailles 1811 - Madrid 1888); nel 1835 combatté in Spagna contro i carlisti, quindi in Algeria, in Crimea e nel 1859 in Italia al seguito del maresciallo MacMahon. Passò poi (1862) [...] Richiamato (1867) da Napoleone III, durante la guerra del 1870 ebbe anche il comando supremo dell'esercito francese; a Metz, dove si era asserragliato, B. mantenne però un contegno perplesso e in effetti contraddittorio, contribuendo alla disfatta di ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] l’inno al Battista (D. LIV); i carmi alfabetici sui buoni e cattivi sacerdoti (D. LI e LII); i versi sui vescovi di Metz (D. XXV, N. V).
È possibile che siano state queste qualità di uomo di scuola e di buon versificatore a raccomandarlo alla corte ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] precisione fino al XII secolo. Dal 1476, in seguito al matrimonio di Nikolaus von Firmian con Dorothea von Metz, i Firmian risiedettero nel castello di Mezzocorona, a tutt'oggi proprietà di famiglia; designati nel 1478 marescialli ereditari ...
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Generale (San Gabriel, California, 1885 - Heidelberg 1945): fu aiutante di campo del gen. J. J. Pershing nella spedizione del Messico (1916-17) e nella prima guerra mondiale (1917-18), acquistandovi notevole [...] . Comandò la III armata, operando la rottura di Saint-Lô, liberando Nantes, Orléans, arrestandosi solo oltre Metz. Contenne poi la controffensiva tedesca delle Ardenne (16 dic. 1944), contrattaccando il fianco meridionale del saliente. Ripresa ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] , proveniente dall'ala ''efficientista'' e ''tecnocratica'' guidata da M. Rocard, che si era già manifestata al congresso di Metz dell'aprile del 1979. Ma quando nel novembre del 1980 M. annunciò l'intenzione di concorrere alle elezioni presidenziali ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] fu accolto da suo cugino, Thierry (II), arcivescovo di Metz, che lo introdusse solennemente nella cattedrale. Brunone si mise destinatari francesi e lotaringi.
L. IX passò da Verdun e Metz per raggiungere Magonza e il 19 riunì un sinodo cui ...
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