Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] se un sonetto, come forma metrica, è il veicolo, il soggetto trattato, per es. il tramonto del sole, sarà il programma (Metz 1971; trad. it. 1977, pp. 250-52). Se nell'assetto dell'istituzione cinematografica, in vigore dagli anni Trenta a oggi, per ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] prima di ogni altra cosa una macchina atta a raccontare storie, ecco qualcosa che non era stato davvero previsto", osservò Ch. Metz. E.S. Porter, che nel 1903 realizzò negli Stati Uniti The great train robbery (L'assalto al treno), film passato alla ...
Leggi Tutto
Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] sempre un uomo giovane e forte (vecchiaia e relativi problemi potranno divenire tema narrativo, come sottolineato dal francese Ch. Metz, solo con la decadenza del genere) che condivide con l'eroe del cinema d'avventura la possibilità di far trionfare ...
Leggi Tutto
Dissolvenza
Dario Tomasi
Procedimento ottico che consente di passare da un'immagine a un'altra non attraverso un mutamento repentino del contenuto dell'inqua-dratura, come avviene con gli stacchi, bensì [...] (trad. it. Attraverso il cinema: semiologia, lessico, lettura del film, a cura di A. Costa, Milano 1978, pp. 106-10).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Venezia 1980, pp. 254-57).
B. Salt, Film style and ...
Leggi Tutto
Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] den Berck e Henri Wallon, poi ripresi, tra gli altri, da Edgar Morin, da Roland Barthes e da Christian Metz; v. inoltre dispositivo cinematografico).
Questa riflessione spingerebbe a considerare possibili, tra i due linguaggi, solo rapporti per così ...
Leggi Tutto
Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] film come testo, al fine di comprendere i meccanismi e le dinamiche che definiscono i singoli film o gruppi di film (Metz 1971). È in questo ambito che si è sviluppata la problematica della s. filmica, intesa come principio dinamico di funzionamento ...
Leggi Tutto
Miseria e nobiltà
Stefano Della Casa
(Italia 1954, colore, 95m); regia: Mario Mattoli; produzione: Carlo Ponti, Dino De Laurentiis per Excelsa; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Eduardo Scarpetta; [...] a un ruolo che lo avrebbe reso popolarissimo nello sceneggiato televisivo Giovanna la nonna del corsaro nero (1962) di Vittorio Metz, dove è il capo delle guardie. Risolto il problema del cast, Mattoli lasciò gli attori liberi di adattare il copione ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] it. Milano 1982).
A. Bazin, Qu'est-ce que le cinéma?, 1-4, Paris 1958-1962 (trad. it. parziale Milano 1973).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire. Psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Venezia 1980).
J.-L. Baudry, L'effet cinéma, Paris 1978.
S ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] 1982).
E. Morin, Les stars, Paris 1957 (trad. it. Milano 1995).
J. Kobal, Romance & the cinema, London 1973.
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicoanalisi, Venezia 1980).
R. Bellour, L'analyse du film, Paris 1980 ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] trad. it. parziale Milano 1973).
C.W. Ceram, Archaeology of the cinema, London 1965 (trad. it. Milano 1966).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
J.L. Baudry, L'effet ...
Leggi Tutto