La prima dinastia che governò sui Franchi. Il primo re della dinastia merovingia, alla metà circa del sec. 5º, fu forse Clodio, ricordato da Gregorio di Tours, che lo definisce "uomo abile e di famiglia [...] morte le spartizioni provocarono (fine 6º - inizio 7º sec.) la nascita di tre regni, l'Austrasia (con capitale Reims, poi Metz), la Neustria (Soissons e poi Parigi), la Borgogna (Orléans). Il regno franco fu di nuovo unito con Clotario II (capitale a ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] volta riuscì a tornare alla testa dell'Impero, nell'834 fu reintegrato con una solenne cerimonia nella cattedrale di S. Stefano a Metz e mantenne il potere sino alla sua morte, avvenuta a Ingelheim il 20 giugno 840.
Poco dopo la morte di Ludovico il ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] .
A. manteneva i contatti con i maggiori esponenti del partito gregoriano, anche d'Oltralpe. Scrivendo (nel 1085) al vescovo Ermanno di Metz per pregarlo in nome di Matilde di condonare agli abitanti di Briey in Lorena l'ammenda da questi dovuta per ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] a Bologna si ricava infine dalle citazioni di altri manoscritti romanistici che riportano glosse al Digesto Nuovo (Metz, Biblioteca municipale, cod. 67 [bruciato nel 1944], al Digesto Inforziato (Bamberga, Staatsbibliothek, codice Jur.15), al Codice ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] 1981, pp. 571-580; G. Almansi, introd. a A. Campanile, In campagna è un'altra cosa, Milano 1984, pp. I-XIV; V. Metz, A tuttometz …, Milano 1985, pp. 33 s.; F. Di Giammatteo, Dizionario universale del cinema, II, Roma 1985, ad Indicem; G. Antonucci ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] .
I duchi finirono per risiedere spesso in luoghi diversi: il duca di Bouillon a évreux e la M. a Château-Thierry, tra Parigi e Metz. Qui la M. conobbe nel 1662 J. de La Fontaine, che vi si era ritirato dopo la disgrazia del suo protettore N. Fouquet ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] e la sua città, su Cristina di Svezia e sulle operazioni di F.E. von Fürstenberg, decano del duomo, vescovo di Metz e consigliere del principe elettore di Colonia Massimiliano Enrico di Baviera.
Fürstenberg era da tempo in contatto con gli agenti di ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] di credenza, il 1° settembre partecipò all'atto con il quale il legato di Federico II in Italia, Corrado vescovo di Metz e Spira, liberò Bologna dal bando imperiale. In seguito fu incaricato dal podestà di una missione di grande importanza, nella ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] . Protetto da Callisto II, accompagnò il pontefice nel suo peregrinare in Francia e in Italia e, nel 1119, si recò a Metz e a Verdun per incontrare l'imperatore Enrico V. Nel 1121 fu inviato in Francia insieme con il cardinale Pietro Pierleoni, il ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Alla fine di settembre del 970, Dietrich pose sotto la protezione del papa il convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune ...
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