Filosofo e teologo (n. Autrecourt 1300 circa - m. Metz dopo 1350), studiò e insegnò a Parigi. Occamista conseguente, critica a fondo l'aristotelismo, negandone i principî fondamentali: le idee di sostanza [...] e di causa. Muovendo dall'affermazione che certi si può essere soltanto di ciò che si riduce al principio d'identità o si manifesta evidente alla diretta esperienza, N. ritiene che la conoscenza non può ...
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Teodoro Re di Corsica
Teodoro
Re di Corsica (Metz 1694-Londra 1756). Barone di Neuhof, servì dapprima nell’esercito francese, poi in quello svedese. Passato in Spagna al servizio di G. Alberoni e J.W. [...] Ripperda, ottenne il grado di colonnello. Recatosi a Firenze, entrò in relazione con alcuni emigrati corsi, alla cui testa sbarcò (1736) ad Aleria facendosi proclamare re di Corsica. Costretto a fuggire ...
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Bibliofilo (Parigi 1664 - ivi 1732), vescovo e principe di Metz. Ereditò la ricchissima biblioteca (oltre 4000 manoscritti, per lo più greci o orientali, e 20.000 opere a stampa), raccolta da P. Séguier, [...] che accrebbe di numerose opere. La raccolta, da lui legata all'abbazia di Saint-Germain-des-Prés, andò in parte distrutta in un incendio (1793). La sezione superstite, che comprendeva tutti i manoscritti, ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Louis-Léon-Théodore Gosselin (Pépinville, Metz, 1857 - Parigi 1935), vivace narratore di episodî storici, specialmente della Rivoluzione francese (Paris révolutionnaire, [...] 1893; La captivité et la mort de Marie-Antoinette, 1897; Vieilles maisons, vieux papiers, 1900-29, 6 serie; Les compagnons de Jéhu, 1930). Compose anche drammi sugli stessi argomenti (Varennes, 1904, con ...
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Ingegnere francese, nato a Metz riel 1802, morto a Parigi nel 1885. Ispettore generale di ponti e strade, partecipò alla costruzione delle vie strategiche dopo la rivoluzione del 1830, del canale dalla [...] Marna al Reno e della ferrovia Parigi-Strasburgo. Fu direttore generale dei lavori della grande Compagnia delle ferrovie russe, ispettore generale dei lavori idraulici della marina nazionale (1866), vice-presidente ...
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POIRET, Pierre
Guido Calogero
Filosofo e teologo, nato a Metz il 15 aprile 1646, morto a Rijnsburg (presso Leida) il 21 maggio 1719. Dopo aver studiato alle università di Basilea e di Heidelberg, esercitò [...] il ministero evangelico ad Anweil e ad Amburgo. Qui conobbe Antoinette Bourignon, che con le sue concezioni mistiche influì decisamente sul suo pensiero. Nel 1688, avversato dal clero di Amburgo per l'avvenuta ...
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VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] ) parve, infatti, esser quello della ritirata verso l'interno; punto di raccolta Verdun, da raggiungere per le due vie che da Metz si distendono verso occidente; e cioè quella di Doncourt a nord e quella di Vionville a sud. Ma il maresciallo francese ...
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PAIXHANS, Henry-Joseph
Leone Andrea Maggiorotti
Generale francese, nato a Metz il 22 gennaio 1783, morto a Jouy-aux-Arches, presso Metz, il 20 agosto 1854. Fu rinomato ufficiale di artiglieria e anche [...] uomo politico. Coltivò in modo speciale la tecnica delle armi; inventò un cannone-obice che lanciava una bomba incendiaria, formato come un antico petriere ma più lungo, e destinato a eseguire tiri arcati. ...
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Studioso tedesco di storia del pensiero e storiografia dell'antichità (Metz 1900 - Feldafing, Monaco di B., 1985), prof. univ. a Rostock (1933), poi, dal 1936, in diverse università degli Stati Uniti, [...] quindi dal 1954 di nuovo in Germania (Berlino, Monaco). Tra le opere: Pythagorean politics in Southern Italy (1940); The theory of the mixed constitution in antiquity (1954), ampio studio su Polibio; Die ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] 1996, t. xiv, pp. 1042-1099, p. 1081). Così si spiegano sia l'ermeneutica teologico-politica elaborata da J.B. Metz sia la stessa t. della liberazione: mettere in atto, a partire quindi dalla stessa prassi cristiana e non già da affermazioni astratte ...
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