CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] di imparzialità. Il 16 maggio Innocenzo VI tentò un passo presso l'imperatore Carlo IV, che doveva recarsi alla Dieta di Metz: sperava che egli avrebbe potuto incontrarvi i due legati e trovare con loro i termini di mediazione. Il 20 giugno inviava ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] . Incaricato di portare la notizia ad Enrico II, egli prese parte nell'esercito del duca di Guisa alla vittoriosa difesa di Metz contro Carlo V. Tornò quindi in Italia e nel 1553 il maresciallo de Tennes, cui erano affidate le forze francesi nella ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] presso Massimiliano Erasmo Brasca aiuta un po' a precisare il ruolo svolto dal D.: "sono tornati novamente", scrive, dunque, Brasca da Metz, i "dui oratori" (quindi il D. non è solo, ma ha un collega di pari grado) inviati, nel 1497, dal sovrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crescita demografica e gli insediamenti urbani
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del nuovo millennio la [...] e dei suoi affluenti, in buona parte navigabili. Qui infatti le antiche città di Colonia, Coblenza, Magonza, Treviri, Metz, Worms, Spira, Strasburgo, Basilea, grazie alla loro posizione, svolgono un ruolo importante lungo gli itinerari fluviali e ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] con l'appoggio del Blanqui, per imprimere al governo di difesa nazionale una svolta popolare e rivoluzionaria dopo la resa di Metz e il fallimento della missione di Thiers. Durante l'occupazione dell'Hôtel de Ville il D. ebbe il compito della ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] si trovava in territorio mantovano presso l'esercito imperiale allorché il cancelliere e legato per l'Italia, il vescovo di Metz e di Spira Corrado di Scharfeneck, confermò la sentenza di Everardo da Locri che imponeva ai Faentini la restituzione di ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] notai; nel 1291 il vescovo di Utrecht ottenne la stessa concessione per la designazione di quattro notai e quello di Metz, sotto Bonifacio VIII, ne nominò due.
I notai autorizzati di norma dall'imperatore erano in maggioranza chierici (anche clerici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Franchi svolgono [...] famiglia dei Pipinidi (così chiamati da Pipino I il Vecchio), o degli Arnolfingi (dal nome del vescovo Arnolfo di Metz), possono rifarsi, per legittimare il proprio potere, a idee ereditate da una lunga tradizione, almeno dopo la vittoria decisiva ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] prodotti dalla scuola di corte di C. attinge da precedenti stili dell'età carolingia, quali quelli di Reims, Tours, Metz e della scuola di corte di Carlo Magno. Piuttosto che un fenomeno puramente stilistico, il carattere eclettico della committenza ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] Bonetus Locatellus), 1498 (Johannes Rubeus), 1506 (Jacobus Pentius de Leuco) e 1511 (Petrus de Quarengiis); Strasburgo 1494 (Martin Flach); Metz 1509 e 1511 (G. Hochfelder); Parigi s.d. (Poncet le Preux) e 1521 (Petrus Viard).
Il Centiloquium è stato ...
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