PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] uso laico, poi riutilizzati a scopi liturgici, anche in epoca moderna, come il duecentesco p. di Carlo Magno, conservato a Metz (tesoro del duomo).La notevole somiglianza nella foggia tra il p. e la casula - antica denominazione della pianeta, nella ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] ). Tra gli altri avvenimenti ai quali fu presente si ricorda nel 1220 l'assoluzione dei Bolognesi, ad opera di Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato di Federico II, dal bando per l'occupazione del contado di Imola. Sempre nel 1220 ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] con alla testa una Summa di questo giurista. Ma già il Savigny, che l'aveva trovata anche autonoma nel ms. di Metz, poteva accertame la patemità del B. e stabilime la particolare importanza sia per l'argomento trattato sia per le preziose notizie ...
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MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] presto vide moltiplicare le sue sedi in molte città europee e negli Stati Uniti. Ad Amsterdam era rappresentata da Casa Metz, il noto magazzino che in Olanda proponeva gli articoli del magazzino londinese Liberty.
Nel 1925 gli indirizzi Gallenga nel ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] seguì nei suoi spostamenti durante la guerra contro Carlo V, e in particolare nella campagna per la conquista di Metz, Toul e Verdun. Ma attraverso le istruzioni impartitegli periodicamente dal governo veneto, conservate nei registri del Senato, e i ...
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ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] essere tramutata in ordinaria, finché Luigi XIV, sul finire di dicembre, non ottenne il diritto di nomina sui vescovati di Metz, Toul e Verdun (ibid., c. 47r).
Prima ancora che la nunziatura divenisse ordinaria, tuttavia, gran parte degli sforzi di ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] Meyer speziale".
L'H. ebbe anche un breve periodo matrimoniale. All'età di 41 anni sposò Françoise Allemant, nativa di Metz, dama di guardaroba della granduchessa di Toscana, dalla quale non ebbe figli. La Allemant si ammalò cinque anni più tardi ...
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ENRICO, CONTE DI MALTA
HHubert Houben
E., discendente di una famiglia nobile genovese, i "de Castro" o "di Castello", è attestato per la prima volta il 22 settembre 1203 in un atto notarile genovese [...] atteggiamento più prudente, perché pochi giorni dopo è attestato presso il cancelliere di Federico II, il vescovo Corrado di Metz. A differenza dell'ammiraglio Guglielmo Porco, che cadde in disgrazia, E. riuscì a conservare la fiducia dell'imperatore ...
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SANKT PAUL IM LAVANTTAL
W. Telesko
SANKT PAUL IM LAVANTTAL, Abbazia di - Abbazia benedettina austriaca, fondata in Carinzia dal conte Engelberto I di Spanheim nel 1091.
Nel 1090, dopo la fine di un [...] 1170 (lato posteriore). Si deve inoltre menzionare in particolare il rilievo in avorio della c.d. scuola tarda di Metz (terzo quarto sec. 9°), che venne utilizzato in una legatura tardogotica (Sankt Paul im Lavanttal, Benedektinerstift St. Paul, Bibl ...
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Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] per l’insostenibilità degli investimenti, e ora fatto proprio in Francia dalle istituzioni pubbliche. Il primo caso fu il Centre Pompidou di Metz, inaugurato nel 2007, e, se il Louvre di Lens è il secondo ad avere aperto, si attende ora la ...
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